Visualizzazione post con etichetta SCUOLA. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta SCUOLA. Mostra tutti i post

La "MEMORIA" fra gli adolescenti per la formazione delle coscienze.Un esempio importante viene dalla scuola media inferiore Macinghi Strozzi


Pubblichiamo volentieri l'articolo di Annalisa Ramundo sull'Agenzia di Stampa DIrE del 30 gennaio 2019
Roma, a scuola Macinghi Strozzi le pietre d’inciampo per i migranti morti in mare

Accanto al nome o al non nome (NN), la data della morte in mare e il Paese di provenienza
ROMA – Joshua, Abdullah, Osama, Latin, Mustapha. Sono solo alcuni dei nomi inseriti nella lista (redatta dall’associazione olandese United for Intercultural Action, ndr) degli oltre 34mila migranti morti nel Mar Mediterraneo negli ultimi 15 anni scelti dagli studenti di prima media della scuola ‘Macinghi Strozzi’ di Garbatella a Roma per le 24 pietre d’inciampo posizionate ieri nel giardino dell’istituto, che oggi ha anche aderito allo ‘sciopero alla rovescia’, partito dal liceo ‘Amaldi’ di Tor Bella Monaca.


Accanto al nome o al non nome (NN), la data della morte in mare e il Paese di provenienza, scritti in nero sulle pietre colorate d’oro con il pennarello dalle mani dei circa 20 studenti della professoressa Federica Novelli. Gambia, Ghana, Afghanistan, Iran, ma anche Marocco e Russia, sono i Paesi lasciati per sempre da questi giovani viaggiatori, la maggior parte minorenni.
“I ragazzi hanno scelto soprattutto nomi di bambini, il più piccolo ricordato nelle nostre pietre aveva un mese- racconta all’agenzia di stampa Dire la professoressa Novelli- L’idea è nata parlando con gli studenti lunedì, il giorno dopo la Giornata della Memoria ed è legata alla celebrazione di questa giornata, per dare richiamo ad un genocidio dei nostri giorni, che sta accadendo nel Mar Mediterraneo. Parlando con due miei alunni di religione ebraica abbiamo deciso di realizzare queste pietre, mentre le terze medie hanno piantumato come ogni anno un ulivo nel piccolo Giardino dei Giusti che abbiamo nella scuola”.
Anche le pietre d’inciampo dedicate ai migranti sono state posizionate nel Giardino dei Giusti della scuola. “È stato l’inizio di un angolo del giardino che sarà dedicato ai migranti morti nel Mar Mediterraneo- continua Novelli- Di queste cose parliamo tutti i giorni e oggi tutta la scuola, a parte una professoressa, ha sospeso le lezioni per due ore per aderire allo sciopero”.
“Non è giusto, non può essere così, stiamo assistendo ad un nuovo genocidio”, “Le carceri in Libia sono i nuovi campi di concentramento”. Queste le reazioni degli studenti alla lettura di ‘Lacrime di sale’, il libro del medico di Lampedusa Pietro Bartolo, ai cui racconti la professoressa Novelli ha dedicato le due ore di sciopero. “Ho cercato di selezionare gli stralci un po’ meno duri, ma è stato difficile- confessa- Alcune storie sono davvero crudeli e gli studenti hanno reagito in un modo molto particolare”.  Forse anche per l’abitudine a confrontarsi con il tema delle migrazioni. “Nella mia classe c’è un bambino egiziano, il padre è arrivato con i barconi una decina di anni fa- racconta- Poi c’è una bimba bielorussa, un bimbo moldavo, uno peruviano. C’è un confronto continuo, quotidiano, anche duro. Ci sono stati scontri religiosi, perché un bambino di religione ebraica ogni tanto litiga con un bambino musulmano. È una classe che dà da fare, ma è propositiva, curiosa, e i ragazzi hanno voglia di stare tutti insieme. Sono loro che mi hanno proposto di fare un angolo del giardino dedicato al Mar Mediterraneo comprando piante e alberi. Non un piccolo cimitero- conclude- ma un modo per commemorare con una giornata e un luogo della scuola una battaglia che combattiamo tutti i giorni”.


Tutti insieme alla primaria Cesare Battisti per "Nontiscordardimé"


Continua anche quest’anno l’iniziativa di Legambiente, dedicata alla vivibilità degli edifici scolastici. Nontiscordardimé coinvolge insegnanti, genitori e studenti che si dedicano a piccoli lavori di manutenzione e abbellimento delle strutture, per rendere più accoglienti e confortevoli i luoghi dedicati allo studio.


Le scuole S. Alonzi e C. Battisti hanno partecipato con entusiasmo all’iniziativa, genitori e insegnanti hanno organizzando la giornata e comprato il materiale necessario: spugne, detersivi, vernici, erbe odorose e, poi, tanto olio di gomito.
Legambiente ha dato il suo sostegno fornendo il materiale mancante, zappe, rastrelli, guanti da lavoro, sacchi neri, forbici da poto e tanta voglia di fare.

La giornata è iniziata di buon’ora alla scuola Cesare Battisti, nonostante la pioggia i lavori si sono concentrati principalmente nel giardino esterno della scuola.


La pulizia del terreno destinato agli orti didattici, predisposto dal comune, su un progetto architettonico, è stata la parte che ha interessato maggiormente genitori e insegnanti. Gli studenti aiutati dai propri genitori hanno ripulito la terra dalle erbacce, inserito nuova terra e potato le piante.
I vari appezzamenti di terra verranno in seguito assegnati alle classi e utilizzati come strumento di didattica in parallelo all’attività di formazione degli studenti.



Inoltre siamo riusciti a ridare vita al gazebo oramai in disuso, riparando i pannelli esterni, risistemando gli attrezzi da giardinaggio e pulendo il materiale ancora in buone condizioni.



                                                                    













La giornata scorre veloce, con un piccolo rinfresco per grandi e piccini, senza dimenticare lo yoga della risata organizzato dal nostro mitico Maurizio, che ha intrattenuto i piccoli lavoratori con mille sorrisi.


Per finire abbiamo riunito i partecipanti allo scopo si spiegare che cosa è per noi Nontiscordardimé, un evento per riunire la comunità, ripensare lo spazio comune nelle scuole con idee creative, dando la possibilità di soffermarsi sui temi ambientali, grazie al contributo prezioso di ognuno di noi.

















Operazione Scuole Pulite-Nontiscordardimé Primaria - A. Alonzi

Questa è un foto presa da internet.  Un edificio degli anni ’30 che mostra anche all'interno la grandiosità del progetto (verosimilmente di Angiolo Mazzoni, architetto futurista legato all’urbanistica del Regime) con soffitti alti 6 metri, vetrate grandissime pavimenti con inserti in vetro. La scuola è stata recentemente ristrutturata e l'esterno è ora molto più bello di quello che si vede nella foto.
Anche all'interro è evidente la ristrutturazione dei bagni, ma le aule, la biblioteca, la palestra mostrano grandi zone deteriorate dall'umidità e nei pavimenti di graniglia si sono formati parecchi buchi. 
Nontiscordardimé - Operazione scuole pulite è stata l'occasione per mettere insieme genitori-insegnanti-alunni e volontari di Legambiente per rimboccarsi le maniche e provare a fare un primo intervento per rendere più dignitoso il luogo dove trascorrere tanta parte della vita sia dei piccoli che di tutto il personale della scuola.


dopo aver stuccato un genitore fissa un nuovo zoccolo alla parete

Non si tratta solo di mancata manutenzione dell'edificio, ma anche di carenze nella gestione della pulizia delle aule e dei bagni..I tagli alla scuola si fanno sentire!!

La Scuola è un Bene Comune, fondamentale per la crescita dei nostri figli. Ne abbiamo parlato insieme a genitori ed insegnanti, sottolineando l'importanza del sentire come propri i problemi generali della scuola e di partecipare attivamente per migliorare la situazione a partire dallo stato degli edifici scolastici. 
L'impegno dei volontari, con il loro lavoro concreto, deve rappresentare un modo per richiamare le Autorità al dovere di assicurare una scuola adeguata, assicurando la regolarità degli interventi di manutenzione e  l'adeguamento del personale necessario al suo funzionamento.
 

una mamma che stucca i buchi del pavimento
Ecco le mamme che puliscono vetri e porte



E I BAMBINI?
Ci sono quelli che collaborano con i genitori a sistemare le pareti delle aule  e quelli che giocano all'aperto seguiti dai genitori e dai volontari di Legambiente


 


 Il tempo è stato inclemente e non è stato possibile lavorare nel giardino e allora abbiamo deciso di giocare all'aperto e di preparare l'aiuola delle piante odorose seminando nei vasetti  basilico, salvia, prezzemolo, origano. Siamo sicuri che presto, dai vasetti collocati accanto alla vetrata, riceveranno calore e luce e nasceranno le prime piantine


l'orgoglio del genitore nel mostrare la parete della palestra riparata



ora il meritato riposo


NONTISCORDARDIME' - OPERAZIONE SCUOLE PULITE

SABATO 17 MARZO presso le scuole primarie C. BATTISTI  e A ALONZI, insegnanti, bambini e genitori e volontari di Legambiente dedicheranno la mattinata per rendere accogliente la scuola.
E' un modo di esaltare la funzione della scuola per l'educazione dei propri figli, di radicare il rispetto dei locali dove avviene la loro formazione e di segnalare alle Istituzioni la necessità di interventi di manutenzione e pulizia più frequenti.
Programma:
-pulizia dei locali e degli ambienti scolastici;
-piccoli lavori di manutenzione, come ad esempio stuccature, carteggiature e risistemazione di battiscopa;
-sistemazione del giardino con piccoli interventi di potatura;
-realizzazione di un'aiuola dedicata alle erbe aromatiche nel plesso Alonzi


Continua l’esperienza degli alunni delle classi II della scuola Alonzi al progetto “Adotta un orto urbano” presso gli orti di Garbatella

Il terzo incontro con gli alunni delle classi II della scuola primaria di primo grado A. Alonzi si è svolto il 31 ottobre, a cura del circolo di Legambiente Garbatella presso gli orti urbani. In questa occasione sono arrivati per la prima volta il secondo gruppo degli allievi delle due sezioni F e G.
Con molto piacere abbiamo scoperto che la maggior parte dei bambini conosceva già gli orti, non solo per i racconti delle esperienze passate dei loro compagni che hanno partecipato all’incontro del 5 ottobre, ma anche perché molti di loro già vengono abitualmente a giocare al parco.
Il parco comprende anche un’area giochi, dove genitori e bambini possono trascorrere delle bellissime giornate all’ombra degli alberi, oltre che un campo da basket e tant’altro.

"Adotta un orto urbano" Gli alunni delle II della scuola Alonzi fanno esperienza orticola presso gli orti urbani Garbatella

Da quest’anno nasce il progetto “adotta un orto urbano” in collaborazione tra Legambiente Garbatella e la scuola primaria di primo grado A. Alonzi, presso gli orti urbani di Garbatella in via Rosa Raimondi Garibaldi, volto a sensibilizzare gli alunni sul tema ambientale e per comprendere meglio il ciclo vitale dei vegetali che, a sua volta, sono alla base della catena alimentare.
Il 28/09  e il 05/10 si è dato il via agli incontri con tre classi seconde, la cui giornata è iniziata di buon’ora, gli aspiranti ortisti accompagnati dalle loro maestre si sono subito fatti coinvolgere dalle mille faccende del parco.

ORTI DIDATTICI

Il 24 giugno si è concluso il percorso didattico presso gli orti urbani di Garbatella in via Rosa Raimondi Garibaldi.
I piccoli ortisti dopo avere frequentato gli incontri stabiliti da calendario, hanno ricevuto l’Attestato di Merito di primo livello, tra cui Emma, Giacomo, Caterina, Stefano, Niccolò, Bianca e Elia. 
Per gli altri bambini che hanno comunque aiutato a raccogliere la verdura e innaffiare gli orti è stata riconosciuta la qualità di Piccolo Ortista Apprendista, che gli permetterà di continuare il loro aiuto agli orti a fianco di qualche ortista esperto come Benedetto, Loreto e altri.
   









A causa del troppo caldo la giornata è iniziata alle 9.00 e dopo aver fatto un rapido appello dei presenti, sono stati consegnati i primi Attestati.
Subito dopo i piccoli ortisti muniti di zappa e arnesi agresti, hanno iniziato a raccogliere gli ultimi ortaggi prima della pausa estiva: insalate, cipolle, cetrioli e pomodori. Infine sono state annaffiate le piante che più ne avevano bisogno in queste giornate di caldo torrido.














La raccolta è finalmente finita ed è l’ora di fare un bellissimo gioco all’ombra degli alberi.
I ragazzi vengono divisi in coppie, uno dei due benda il suo compagno e lo dirige verso un albero, che poi dovrà riconoscere in mezzo a una vastità di alberi che presidiano il parco, ma cosi è troppo facile!
Il guidatore deve disorientare il compagno bendato, facendogli fare giri pindarici e disorientanti prima di arrivare all’albero prescelto, il ragazzo bendato una volta portato a destinazione, ha la possibilità di tastare la forma e la tracciatura del tronco.
Una volta riportato al punto di partenza e levata la benda il ragazzo deve ritrovare l’albero, con ovviamente un piccolo aiuto da parte del compagno.
I ragazzi hanno dimostrato grande senso dell’orientamento e lavoro di coppia.



  
La giornata si è conclusa con lo yoga della risata, organizzato dal nostro simpatico Maurizio, dove sono stati coinvolti anche i genitori dei partecipanti.
Prima di andar via i piccoli ortisti sono stati ripagati del loro duro lavoro con piante aromatiche e ortaggi raccolti in giornata.


Si chiude così il percorso primavera/estate degli orti didattici, ma i piccoli ortisti potranno comunque farvi visita in qualsiasi momento e dare sempre una mano là dove c’è né bisogno.

Speriamo di poterci rincontrare a settembre con nuove semine e raccolti.

Vi salutiamo con una bellissima foto di gruppo, che simboleggia la splendida giornata passata insieme agli orti.