28 marzo 2011 alla Villetta con Gianni Mattioli per respingere il nucleare


Fortemente impegnati contro il nucleare, abbiamo propagandato questa iniziativa con grande convinzione. Per noi di Legambiente, la presenza di Gianni Mattioli, coo-fondatore di Legambiente e da sempre nel Comitato scientifico della nostra Associazione, è stato un motivo di garanzia dell'altissimo livello di informazione su un tema così drammatico come quello del nucleare. Per questo abbiamo dato tutto il risalto che meritava a quest'incontro.
Vale la pena di cliccare su http://www.legambiente.com/dettaglio.php?tipologia_id=10&contenuti_id=23 per saperne di più sul Comitato scientifico di Legambiente.
Ecco il report scritto da Paola Berni, del Comitato Direttivo del nostro Circolo, che ben testimonia questa eccezionale  serata.
"Il 28 marzo 2011, alla Sezione “La Villetta” alla Garbatella, si è tenuto in incontro sul nucleare con il professor Gianni Mattioli, responsabile del comitato referendario nazionale, nonchè responsabile delle politiche ambientali di Sinistra Ecologia e Libertà, Giancarlo Torricelli, coordinatore dell’area metropolitana di SEL, Gianluca Peciola, consigliere provinciale, Andrea Beccari, assessore Municipio XI. Moderatore Vezio Ferrucci, uno dei coordinatori della Sezione.
La sala era piena. L’incontro può essere considerato come punto di partenza per la costruzione di un comitato nel Municipio XI per la battaglia referendaria dell’acqua e del nucleare.
Tutti i rappresentanti delle istituzioni hanno espresso la necessità di prescindere dalle ideologie, e di considerare la campagna referendaria, alla luce dei cambiamenti epocali che stiamo vivendo, come la lotta per la libertà del nord Africa e il crollo del mito del Giappone come modello di perfezione tecnologica e di sicurezza, come l’occasione per proporre un cambiamento politico e strategico che tuteli i beni comuni come acqua e energia, ma anche istruzione e sanità, avvicinando la popolazione alla politica attraverso un sistema energetico ed economico alternativo a quello energivoro e consumistico attuale.

VOTA SI' PER FERMARE IL NUCLEARE - VOTA 2 SI' PER L'ACQUA BENE COMUNE - REFERENDUM 12 -13 GIUGNO 2011

OBIETTIVO 25 MILIONI DI ITALIANI AL VOTO
Manifestazione nazionale del 26 marzo a Roma per votare si ai referendum del 12-13 giugno 2011.

  NOI CI SIAMO 

Il partito del sud aderisce alla manifestazione nazionale del 26 marzo a roma per votare si ai referendum del 12-13 giugno 2011.
VOTA SI’ ai REFERENDUM
SI' per l’ ACQUA BENE COMUNE ! 
SI’ per FERMARE IL NUCLEARE!


SI' per la difesa dei beni comuni, 
dei diritti, della democrazia!

Costituzione di Comitati referendari nell'XI Municipio

OBIETTIVO 25 MILIONI DI ITALIANI AL VOTO
Ci appelliamo a tutti i comitati, associazioni  per creare un unico Comitato referendario nell'XI Municipio dedicato al nucleare e all'acqua, aperto a tutte le alleanze e partecipazioni possibili.

Abbiamo preparato questo volantino che offriamo a tutti per una prima informazione
 IL  NUCLEARE SICURO NON ESISTE

 


INCIDENTI
FUKUSHIMA dopo CHERNOBYL e, prima di CHERNOBYL, KYSHTYM, SELLAFIELD, THREE MILE ISLAND, TOKAIMURA: incidenti nucleari con conseguenze irreversibili:
Evacuazione di migliaia di persone, contaminazione dell’aria, dell’acqua e del cibo per decenni, tumori e leucemie

Che altro dovrà succedere, perché il governo si decida ad abbandonare il nucleare?
La Germania ha deciso di bloccare le sue 17 centrali nucleari, e di sostituirle con fonti energetiche rinnovabili.
E noi che siamo il paese del sole?...

STOCCAGGIO
Le scorie delle centrali nucleari rimangono attive per migliaia di anni, e non esiste un posto sicuro in cui stoccarle senza pericoli.
I fusti si possono corrodere e il materiale può contaminare il terreno e l’acqua, si possono verificare esplosioni, per non parlare delle conseguenze di eventi sismici …
COSTI