Costituzione di Comitati referendari nell'XI Municipio

OBIETTIVO 25 MILIONI DI ITALIANI AL VOTO
Ci appelliamo a tutti i comitati, associazioni  per creare un unico Comitato referendario nell'XI Municipio dedicato al nucleare e all'acqua, aperto a tutte le alleanze e partecipazioni possibili.

Abbiamo preparato questo volantino che offriamo a tutti per una prima informazione
 IL  NUCLEARE SICURO NON ESISTE

 


INCIDENTI
FUKUSHIMA dopo CHERNOBYL e, prima di CHERNOBYL, KYSHTYM, SELLAFIELD, THREE MILE ISLAND, TOKAIMURA: incidenti nucleari con conseguenze irreversibili:
Evacuazione di migliaia di persone, contaminazione dell’aria, dell’acqua e del cibo per decenni, tumori e leucemie

Che altro dovrà succedere, perché il governo si decida ad abbandonare il nucleare?
La Germania ha deciso di bloccare le sue 17 centrali nucleari, e di sostituirle con fonti energetiche rinnovabili.
E noi che siamo il paese del sole?...

STOCCAGGIO
Le scorie delle centrali nucleari rimangono attive per migliaia di anni, e non esiste un posto sicuro in cui stoccarle senza pericoli.
I fusti si possono corrodere e il materiale può contaminare il terreno e l’acqua, si possono verificare esplosioni, per non parlare delle conseguenze di eventi sismici …
COSTI
Il nucleare ha costi elevatissimi, per la complessità degli impianti, per la realizzazione dei sistemi di sicurezza e le operazioni di smaltimento e stoccaggio delle scorie
EFFETTO SERRA
Non è vero che le centrali nucleari producono meno CO2. Considerando il ciclo completo di costruzione e funzionamento, le emissioni delle centrali a metano sono inferiori
OCCUPAZIONE
Una centrale nucleare, in fase di costruzione, produce solo 3.000 posti di lavoro, che si riducono a 300 nella fase di esercizio. In Italia, al 2020, con la diffusione delle rinnovabili si potrebbero creare da 150.000 ai 200.000 posti di lavoro.
COMBUSTIBILE
Che senso ha costruire centrali nucleari, che richiedono tempi lunghissimi e costi elevatissimi, dal momento che le riserve di uranio si esauriranno entro pochi decenni, e che, dal riprocessamento delle scorie si ottiene solo l’1,5% di nuovo combustibile?

CONCLUSIONE
Non sarà per caso un affare colossale che conviene solo alle classi dirigenti politiche ed economiche, alle mafie e alle varie “cricche”?!
La moratoria di un anno, decisa, a scopi elettorali, dal governo, è soltanto una presa in giro!

Andiamo al referendum per l’abolizione del nucleare e votiamo “ SI ”

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