Sabato 20

Sabato 20 febbraio alle ore 10,00 saremo nell'area verde di Via Rosa Raimondi Garibaldi a spianare bene la terra prima che venga riversata sopra quella vegetale. Pianteremo anche i nuovi alberi da frutta. Gli "ortolani" sono stati invitati, ma è gradita anche la presenza di tutte le persone sensibili alla sorte del

No alla privatizzazione dell'Acqua


"No alla privatizzazione dell'acqua di Roma". Legambiente si unisce alle mobilitazioni del Coordinamento romano acqua pubblica in occasione del Consiglio comunale straordinario sul futuro dell'azienda, per ribadire il no alla proposta del sindaco Alemanno di ridurre ulteriormente la partecipazione del Comune di Roma nella utility.

"L'acqua è un diritto fondamentale e universale, non è un servizio pubblico qualsiasi, non si può affidare ai privati la gestione di questo bene indispensabile, si rischia di non garantirne l'accesso da parte di tutti i cittadini sempre e comunque - ha dichiarato Maurizio Gubbiotti, coordinatore della Segreteria nazionale di Legambiente -.

L'abitudine allo spreco e la noncuranza ci fanno spesso perdere di vista la necessità di proteggere l'acqua, una risorsa primaria senza la quale è impossibile vivere, con aree del pianeta in cui la carenza dell'acqua pulit a rappresenta un'emergenza gravissima. Acea fornisce ai romani oltre 309 milioni di metri cubi di acqua potabile ogni anno, un patrimonio inestimabile che va garantito. Già oggi la gestione privata dell'acqua è risultata fallimentare, con il suo consumo che è aumentato e le riserve procapite che sono diminuite di un terzo, senza considerare l'incremento della tariffa".

Evviva gli Orti


Stamattina un folto gruppo di futuri "ortolani" è andato a fare una visita agli Orti Urbani già funzionanti in Via Castel di Leva.
Aria tersa e fredda, dopo la nevicata di ieri, e di fronte a noi
un grande appezzamento di terreno con un'area destinata ad iniziative collettive, un fabbricato per la rivendita dei prodotti biologici e una lunga serie di piccoli appezzamenti di terreno, di circa 40 mq ciascuno, già messi a produzione con gli ortaggi di stagione: cavoli, bianche e rossi, cavolfiori, cipolle, radicchio, puntarelle, insalate, cicorie,...

Le Trasformazioni urbane del Municipio XI


Il giorno 4 febbraio 2010, alle ore 17,30 presso l’INFOBOX di via Tito, il Circolo
Garbatella di Legambiente ha aperto un dibattito pubblico sul tema: Le trasformazioni urbane nel nostro Municipio e dintorni e come individuare e combattere le ricadute negative sulla qualità della vita dei cittadini
con la partecipazione del Presidente di Legambiente Regionale Lorenzo Parlati, dell’architetto Prof. Paolo Berdini, del Presidente del Circolo Garbatella Tommaso D'Alessio e la vice presidente Anna Maria Baiocco.
Folta ed interessata la partecipazione, che ha visto, oltre a molti soci del circolo, anche rappresentanti di Italia Nostra e del Comitato A. Cederna, politici del municipio e semplici cittadini.
Dopo l’introduzione del presidente Tommaso D’Alessio si lascia la parola a Paolo Berdini, il quale esordisce constatando che i problemi urbanistici della città di Roma, in particolare dell’XI Municipio, sono grandissimi: molte sono state le battaglie combattute, ma poche le vittorie. Prosegue con una accorata denuncia del “sacco di Roma”, sommersa da una colata di cemento ad opera di pochi privati costruttori, cui è stato consentito di determinare le scelte urbanistiche della città, conseguendo grandi profitti, senza realizzare in cambio le previste opere di interesse pubblico.
La puntuale disamina delle malefatte della pubblica amministrazione e degli scempi dei costruttori prosegue impietosa con gli esempi che ben conosciamo: piazza dei Navigatori, Fiera di Roma, AMA Montagnola, I 60, viale Giustiniano, Campidoglio due, eccetera. E con le ben note tristi conseguenze di una urbanizzazione selvaggia con conseguente accentuazione del fenomeno del pendolarismo, dell’aumento del traffico e dell’inquinamento.
Roma ormai è una gigantesca città di 50 chilometri di diametro.
Ora, con Alemanno, le cose stanno andando peggio. Decisioni di vertice, partecipazione dei cittadini negata e manca anche l’informazione. Alemanno è favorevole alla privatizzazione dell’acqua, che genera aumento delle tariffe e profitti solo ai privati., e sta via via spegnendo molti presidi sociali. La città è un bene comune e la pubblica amministrazione deve fare il suo dovere fino in fondo. Le associazioni ambientaliste hanno il compito dell’informazione e della denuncia, e i cittadini devono essere consapevoli e attivi nel pretendere ciò che spetta loro.
Prende la parola Anna Maria Baiocco, che richiama come sulle questioni del Piano regolatore, degli Accordi di Programma e della mobilità il Circolo è stato sempre in prima fila. Il cambiamento rapido della società impone un’assunzione di responsabilità su tutti i fronti: Il Circolo ha la possibilità con l’azione concreta sul territorio di creare socialità, solidarietà e confronto fra persone che non hanno altre occasioni di incontro: l’esperienza della lunga lotta per il Parco di Via R.R.Garibaldi ha dimostrato che è possibile creare una nuova socialità. Esorta ad unire le forze, a cambiare le abitudini e i comportamenti dannosi all’ambiente. Sottolinea come le scelte economiche di natura ambientale, energie alternative, agricoltura di prossimità, sono quelle che consentono una maggiore e più distribuita occupazione, al contrario delle politiche dominanti: nucleare, ponte sullo stretto ecc che, oltre ai danni che provocano al pianeta, sono nell’interesse dei grandi potentati economici e finanziari.
La parola passa quindi all’assemblea. Gli interventi sono numerosi e riguardano soprattutto il problema della mobilità, connesso con la realizzazione delle opere urbanistiche che abbiamo già citato, su cui il nostro circolo sta avviando studi e proposte.
Il consigliere dell’XI Municipio Donato Mattei torna sull’argomento delle privatizzazioni, ricordando quella della Protezione Civile e quella della Difesa, che potrebbe consentire la costruzione delle centrali nucleari nei siti militari, e richiamando l’attenzione sul fatto che, alla base della diatriba sulle candidature alla presidenza della Regione Puglia, c’era in realtà la privatizzazione dell’acquedotto pugliese.
Alla domanda di come Legambiente intenda agire di fronte a questi problemi, il presidente Tommaso D’Alessio ricorda come sia essenziale la vigilanza sul territorio, la circolazione di informazioni, gli approfondimenti, lo studio e la costruzione di un coeso tessuto sociale.
Lorenzo Parlati afferma che la forza è nello stare insieme, nell’avere idee comuni e nell’appoggiarsi alle strutture regionali e nazionali per avere più forza. Dobbiamo pretendere alcune cose, agendo in prima persona, piantando gli alberi, facendo la raccolta porta a porta autogestita, creando gli orti, eccetera.
Bisogna far crescere la voglia di avere una città come piace a noi. La crisi ambientale è ormai riconosciuta da tutti e bisogna sfruttare il momento. Il lavoro non manca: lotta contro il progetto della Formula 1 all’EUR, difesa del parco di Tormarancia, lotta contro lo stravolgimento del Piano regolatore con gli accordi di programma, la denuncia di un piano casa che prevede 27.000 alloggi, dei quali soltanto 3.000 sono destinati all’affitto. Bisogna mettere in campo le forze dei cittadini. L’associazionismo è importantissimo.
Conclude l’architetto Berdini, citando altre situazioni scandalose, che dovrebbero suscitare l’indignazione dei cittadini, e sottolineando ancora l’importanza della vigilanza sul territorio e la circolazione delle informazioni.
In sintesi vengono raccolte le proposte espresse nell’Assemblea riguardanti: bloccare il PUP di Via Leonardo da Vinci, incompatibile con la presenza di scuole accanto; denuncia agli uffici competenti della discarica abusiva in Via Galba fatta dalle imprese costruttrici di Via Giustiniano Imperatore, pretendere una viabilità pubblica prima delle edificazioni del complesso dell’I /60, intervenire sul Piano di assetto del Parco di Tormariacia.
L’assemblea si conclude con un piccolo momento conviviale, e con un brindisi beneaugurante.

M'illumino di meno

Torna il 12 febbraio "M'illumino di meno" la Giornata del risparmio energetico lanciata da Caterpillar, la trasmissione di attualità e satira politica in onda su Radio 2.

Legambiente sarà ai Mercati Traianei con lo stand. L'appuntamento è alle 17 e appena fa buio la piazza sarà "accesa" dalla fiaccola di M'illumino di Meno che verrà portata in corteo dagli altleti.
Quest’anno c’è una condivisione importante della nostra Settimana Amica del Clima con la campagna M’illumino di meno di Caterpillar che ci aiuterà non solo a dire di “spegnere” il consumo sfrenato ma anche a dire di “accendere” le energie rinnovabili! …
“M’illumino di meno” invita tutti a partecipare a una festa dell’energia pulita, per dimostrare che, se si consuma meno riducendo gli sprechi e utilizzando fonti energetiche rinnovabili, la qualità della vita migliora
Con Caterpillar abbiamo l’opportunità di raccontare le iniziative che organizzeremo direttamente con la nostra voce: abbiamo a disposizione collegamenti radiofonici, potete mettervi in contatto direttamente con Caterpillar per raccontare il vostro l’appuntamento locale (potete far riferimento a LISA TROPEA 0234934057 - millumino@rai.it )verranno privilegiate le iniziative che prevedono l'utilizzo di energia pulita.

La mobilitazione per la sesta giornata del risparmio energetico è cominciata il 4 gennaio quando da Milano è partita la fiaccola dell’energia pulita che, scortata dall’inviata speciale di Caterpillar Marina Senesi, arriva nella Capitale venerdì prossimo. Il 12 febbraio nelle principali piazze italiane e in molte Capitali estere si accenderanno luci “virtuose”, mentre nei Mercati Traianei di Roma, alle 18, comincerà una festa musicale illuminata da torce ad impatto zero e da un’enorme sfera che splenderà nel cielo grazie all’energia prodotta da cinquanta ciclisti impegnati in una travolgente pedalata collettiva.

Accompagnata dall’inno cantato dalla Banda Osiris, la manifestazione si rivolge anche i più piccoli con l’invincibile squadra di supereroi creati da Gianfranco Enrietto - aka Henry. Gli “Illuminati” sono quattro: Geotermo, PanSilicio, PalaSoffio e Turbidra, tutti uniti contro NemikoFossile.

L’obiettivo, spiegano gli organizzatori, è coinvolgere il maggior numero possibile di persone (su Facebook le adesioni alla manifestazione sono quasi 300mila) per testimoniare “il passaggio da un sistema ormai al collasso ad una gestione più “illuminata” del nostro futuro”. Per adesioni ed informazioni www.caterpillar.rai.it.

Orti Urbani nell'area di Via R.R.Garibaldi


DATE APPUNTAMENTI DA DEFINIRE

ANDIAMO AVANTI PER ATTIVARE IN PRIMAVERA GLI ORTI.
Sono cinque appezzamenti di terreno che abbiamo liberato da uno strato di materiale di risulta, e parzialmente riempiti da uno strato di terra inerte.
DATA DA DEFINIRE aggiungeremo terra vegetale, poi del concime...
Risolveremo anche il problema dell'irrigazione...
Chi diventerà ortolano?
Vai sul sito http://www.passocorese1.org/ProgettoOrti/ e troverai tutte le informazioni necessarie.
INTANTO SERVONO TUTTE LE ENERGIE DI CHI CREDE NEGLI ORTI!!

RINVIATA ALLA PROSSIMA SETTIMANA

TROPPA PIOGGIA -
L'INIZIATIVA
Mal'Aria Via C.Colombo-"Area di via R.R.Garibaldi- SABATO 6 e DOMENICA 7 febbraio
E' RINVIATA A DATA DA DESTINARSI




Mal'Aria Via C.Colombo-"Area di via R.R.Garibaldi-

SABATO 6 febbraio ore 9,30- 13,00
DOMENICA 7 febbraio ore 10,30-13,00


Operazione "Mal'Aria"
nell’area verde di Via Rosa Raimondi Garibaldi

Ci siamo rotti i polmoni!

E' ormai ampiamente riconosciuto che il traffico stradale per le emissioni di polveri sottili (PM10), di biossido di azoto (NO2) e di ozono (O3), sia fonte di un inquinamento continuo atmosferico ed acustico fortemente dannoso per la salute degli abitanti.

PIU’ VERDE - MENO CEMENTO - MENO SMOG

QUESTE SONO STATE LE PAROLE D’ORDINE CHE CI HANNO SORRETTO IN TANTI ANNI DI LOTTA

NOI CONTINUIAMO A PIANTARE ALBERI E A CREARE ORTI

Viviamo lungo la Via Cristoforo Colombo. Un’autostrada di dieci corsie che avvelena la nostra vita e che dovrà sostenere anche il traffico della continua espansione edilizia in questo quadrante.

RIDURRE L’INQUINAMENTO E’ POSSIBILE
BASTA VOLERLO!!

VOGLIAMO CHE VENGA SUBITO REALIZZATO IL PARCO
E CHE SI FACCIANO SCELTE SERIE A FAVORE DI MEZZI PUBBLICI ALTERNATIVI

Giovedì 4 febbraio dalle 17,30

ASSEMBLEA ANNUALE DEL CIRCOLO GARBATELLA DI LEGAMBIENTE
Giovedì 4 febbraio 2010 ore 17,30
presso l'INFOBOX di Via Tito (prefabbricato in fondo a Via Giustiniano Imperatore)
con la presenza di
Lorenzo Parlati Presidente di Legambiente Lazio
e la partecipazione dell'Urbanista
Prof. Paolo Berdini
docente all'Università di Tor Vergata
Il tema in discussione sarà quello delle Trasformazioni urbane nel nostro Municipio e dintorni
e di come individuare e combattere le ricadute negative sulla qualità della vita dei cittadini

Infine,faremo un bilancio dell'attività svolta dal Circolo nel 2009 e tracceremo le linee principali delle attività del Circolo per il 2010.
L'ASSEMBLEA E' APERTA A TUTTI