IX Congresso Nazionale di Legambiente Bari 2- 3- 4 dicembre 2011Frammenti Bari





Michele, delle tre giornate di Bari ha catturato alcuni frammenti tra gli innumerevoli interventi a cui abbiamo assistito e che che ci piace pubblicare.

delegazione di Legambiente Garbatella (Romolo fotografa)





Il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza:
    Battaglia contro il consumo di suolo
    Diritto di voto agli stranieri

Un tizio accanto a me   
il luogo del congresso
    Siamo realisti, vogliamo l'impossibile!
    40 ore pagate 48!
    Aumenti uguali per tutti!
    Lo stato borghese si abbatte ma non si cambia
l'ascolto


Citazione Che Guevara:
    Una catena non e' piu' robusta del suo anello piu' fragile.

Economista dalla Tunisia:
    Nel 1987 ci fu un "Colpo di stato medico" perche' Ben-Ali' mando' via il suo predecessore con un certificato medico.
    "La dignita' prima di tutto o la morte" dicevano i rivoluzionari tunisini a Be-Ali'.

Maurizio Manna (Legambiente Puglia)
    Siamo in uno stato di decrescita cultrale.
Anna Donati Ass. Mobilità Comune di Napoli

Anna Donati Ass.re alla Mobilita' del Comune di Napoli
    A Napoli non c'e' il concetto di futuro.

Giampiero Sarmoni (Pres. Federparchi)
    E' sempre un'emozione che ti fa essere ambientalista.
Anonimo
    Il pensiero s'ammoscia!


operaio Fiat
Operaio Irisbus (l'unica fabbrica FIAT di pulman chiusa da Marchionne in prov. Avellino)
    La fabbrica e' nostra e non la molliamo facimlmente.
    La giostra e' finita.
operaio della fabbrica Vinyls

Intervento di un Professore sulla "Diminuzione"
    E' la fine della crescita, non c'e' dubbio!
    Una volta capito che non c'e' piu' niente da capire, rimane da decidere cosa fare.
    Si avvicina la fase della fine dei bisogni.

Lorenzo Parlati Presidente Legambiente Lazio
Il comandante di Goletta Verde
    Avventura e cultura sono inscindibili.

Rappresentante di Legambiente (Appennino Tosco-Emiliano)
    Il 74% dell'Italia e' territorio montano,
    bisogna raggiungere questi luoghi con Legambiente, l'adsl e le rinnovanbili.


il saluto di Gianrico Carofiglio


Legambiente Lombardia
    Ci vuole piu' Eros!

Legambiente Marche
    La ricchezza si puo' produrre attraverso la bellezza.
    Attraverso la bellezza e' possibile costruire una nuova societa'.


Cristiana Avenali Direttrice Legambiente Lazio
Legambiente Vercelli
    Il vercellese ospita l'80% di rifiuti radioattivi.


Rappresentante del CNR
    La Green Economy e' uno tsunami.

Rossella Muroni Direttrice Legambiente Nazionale



Enrico Fontana
    La prima legge antimafia e' la costituzione.
    Il ponte sullo stretto unira' non due coste ma due cosche.
    La gente di Corleone e' fatta di Bergamaschi e di Bresciani.
    Il problema non sono i mafiosi ma i loro amici incensurati.
    Anche se un mascalzone disse che la cultura non da' da mangiare,
    noi abbiamo fame di cultura!


Don Ciotti
    Il coma etico che viviamo in molti contesti..
    Chi e' senza lavoro non e' libero.
    Quei CIE devono sparire!
    Non basta piu' indignarsi, bisogna provare disgusto!
    Siamo tutti stranieri.

Aggiungo che Don Ciotti ha anche detto "Bisogna togliere la g dell'intergazione. Occorre interazione".

FESTA DELL'ALBERO 2011


FESTA DELL'ALBERO in Via Rosa Raimondi Garibaldi

Ciliegi da fiore, piante da frutto, rose, piantumate con la terra proveniente dal Maxxi

Roma, 20 novembre 2011 -

La domenica di sole e senza auto invogliava, il titolo della
 giornata di Legambiente “Festa dell'Albero” indicava la via, e quelle tonnellate di terra regalate dal museo di arte contemporanea MAXXI, derivanti dalla dismissione della collina-installazione di WHATAMI, erano lì pronte a rendersi utili: così un centinaio di cittadini della Garbatella, coordinati dai volontari del Circolo Legambiente e degli Orti Urbani   si sono dati appuntamento per abbellere ulteriormente l'area verde di via Rosa Raimondi Garibaldi.
  
Tutti al lavoro con pale, rastrelli e carriole,  per strappare altri importanti metri di parco al degrado, realizzare un romantico roseto all'ingresso con 14 piante di diverse varietà (classiche, rampicanti e cespugliose),
piantumare 3 bei ciliegi da fiore lungo il viale, e mettere a dimora 10 alberi da frutto, ampliando il già esistente frutteto dietro agli orti urbani, 
mentre i bambini correvano con gli innaffiatoi per dissetare le nuove piante o ripulivano instancabilmente il parco con l'aiuto dei grandi.
 In queste occasioni ci si riconosce, si apprezzano le capacità di ciascuno e la voglia di recuperare un rapporto armonioso fra uomo e natura: c'è chi sperimenta e chi è già esperto nel conoscere terra e  piante, o sa come recuperare la sua fertilità; il pic-nic ha bandito prodotti usa e getta, olio di oliva di prima spremitura per le bruschette, i cibi cucinati in casa con biologici mettono in pratica una voglia di salute e semplicità d'altri tempi.
E, indietro nel tempo ci ha riportato la visita di Silvio Parrello "Er pecetto", un pittore poeta che sta spendendo la sua vita per cercare di far luce sull'omicidio di Pier Paolo Pasolini. Ci ha recitato le sue poesie che ci hanno riportato alla Roma del dopoguerra...
LA FESTA DELL'ALBERO E' UNA FESTA PER LA VITA : DAGLI ALBERI DIPENDONO ARIA ACQUA CLIMA


 Un gesto nel presente, una risorsa per il futuro!

 

Per trasmette ai bambini l’importanza degli alberi è stato organizzato un gioco di ricerca e di riconoscimento delle tante varietà di alberi presenti nel parco piantati dai cittadini a partire dal 1997.
 Un’occasione per far riflettere grandi e piccini sull’importanza di alberi e boschi nel mantenimento degli equilibri ambientali e stimolare la partecipazione di ognuno alla tutela di questi beni comuni.



Poi un bel pranzo-picnic, con il contributo gastronomico di tanti.

 







Ad ogni intervento il parco prende sempre più forma – commenta soddisfatta Anna Maria Baiocco, responsabile del Circolo Legambiente Garbatella – ed emerge l'amore dei cittadini per questo spazio: oggi anche chi non partecipava attivamente si fermava ad ammirare la trasformazione in atto e a chiedere informazioni. Ma la cosa più grande e bella per me è stata quella di vedere i bambini liberi e impegnati a collaborare ai lavori comuni. In attesa di un reale intervento economico e pratico da parte delle istituzioni, il progetto va avanti grazie all'entusiasmo e all'impegno degli abitanti”.





IX Congresso Regionale di Legambiente Lazio Roma, 12/13 Novembre 2011, Ara Pacis

Beni comuni, partecipazione, cultura e legalità per il Lazio di domani.
Come raccontare due giornate come quelle del Congresso di Legambiente Lazio?
Due giornate intense, frenetiche, con più di 60 interventi, aperte dalla lucida e appassionata relazione introduttiva di Lorenzo Parlati, a cui sono seguiti gli interventi di Cristiana Avenali, Vittorio Cogliati Dezza, Roberto Della Seta, Maurizio Gubbiotti, Valentina Romoli, oltre a quelli (meno lucidi e meno appassionati) dei rappresentanti istituzionali nel settore ambientale al Comune, alla Regione, alla Provincia.
Un Congresso che ha visto il Circolo di Garbatella attento e presente, non solo numericamente con i suoi delegati e uditori, ma soprattutto grazie al racconto delle attività che abbiamo svolto insieme, agli spazi che ci siamo conquistati e alle persone che ci hanno citato. I momenti di commozione sono stati tanti, dal ricordo degli ambientalisti che ci hanno lasciato Cesare Donnhauser, Angelo Vassallo, Nanni Laurent, per arrivare alle parole di chi è nella Legambiente da sempre, ricordiamo il discorso energico, commovente (e commosso) di Annamaria Baiocco, per arrivare allo slancio dei nuovi iscritti: quello che ricordiamo con maggior intensità è 

l'intervento della nostra amica giapponese, Maho,  che già all'inaugurazione del giardino zen ci aveva toccato per la sua sensibilità, e che nuovamente ha voluto ricordarci quanto siamo tutti, ovunque, indissolubilmente legati, basta parlarsi con il cuore. I due ideogrammi significano "amicizia"  "due mani che si cercano".
Il Congresso, che si è svolto durante il week-end di fuoco delle dimissioni del Presidente del Consiglio Berlusconi, ha espresso la sua preoccupazione per il momento attuale che va aldilà della  posizione personale (per la stragrande maggioranza festosa) in riguardo alla fine di questo governo, ed è invece volta a sottolineare quanto sia fondamentale in questo momento fare della questione ambientale il punto cardine delle politiche per l'uscita dalla crisi. La Legambiente, come sempre, è vigile, attenta, critica, ma anche e soprattutto, ambiziosamente ottimista.
Un'armonia straordinaria che indica la necessità di essere coesi e forti in un momento molto difficile per tutti.
Che dire... siamo pronti per il Congresso Nazionale a Bari il 2-3-4 dicembre!

Riportiamo l'intervento della neo-iscritta al circolo Francesca Fanti.
 Nel momento storico in cui viviamo si sente parlare quotidianamente di -alternativa-: a Berlusconi, al modello di sviluppo occidentale, alla BCE, alla stessa UE. Ma quale è il tipo di alternativa che vogliamo ricercare?

Le colline fiorite del MAXXI RIVIVONO NELLA CITTA’DI ROMA




L’INSTALLAZIONE YAP MAXXI 2011 SI RICICLA

LA TERRA E IL PRATO AGLI ORTI URBANI DELLA GARBATELLA



24 giugno 2011 - 28 agosto 2011

YAP MAXXI 2011

Il MoMA – The Museum of Modern Art con il MoMA PS1 di New York e il MAXXI hanno unito le forze per lanciare YAP MAXXI, la prima edizione italiana dell’affermato Young Architects Program. Il programma YAP, che a New York è giunto alla sua dodicesima edizione, prevede che ogni anno uno studio di architettura emergente progetti un’installazione capace di fornire uno spazio per il programma di eventi estivi del museo e un luogo con “ombra, acqua e spazi per il relax” ai visitatori.
L’obiettivo, oltre che sottolineare la natura di spazio pubblico del giardino del MAXXI, è promuovere progettisti innovativi e sensibili ai temi della salvaguardia dell’ambiente.


IL PROGETTO VINCITORE – ROMA stARTT – WHATAMI Italia
è un arcipelago di aree verdi, una grande ‘isola’ principale e numerosi altri spazi più piccoli, disseminati in tutta l’area esterna del museo. Grandi ‘fiori’ in acciaio e resina forniscono ai visitatori ombra di giorno e luce di notte, creando uno spazio per il relax estivo e una tribuna vegetale per i numerosi eventi all’aperto del museo. Al termine dell’estate, tutti i materiali naturali saranno restituiti ai loro luoghi d’origine mentre gli oggetti high-tech a forma di fiore saranno ricollocati in città, nei parchi e nelle aree gioco delle scuole.




Roma, 8 novembre 2011. E’ stata il simbolo dell’estate nella piazza del MAXXI. E ora l’installazione WHATAMI dello studio romano stARTT, progetto vincitore del concorso Young Architects Program 2011, realizzato dal MAXXI in collaborazione con il MoMA e MoMA PS1, si ricicla.
Le colline verdi illuminate da fiori rossi e bagnate da uno specchio d’acqua che, per 118 giorni (MAXXI YAP è stato inaugurato lo scorso 23 giugno) hanno accolto migliaia di romani e turisti di ogni luogo ed età, lasciano infatti il MAXXI, ma si aprono a nuova vita.

 Il  progetto Whatami, con i suoi 18 fiori in vetroresina rossa alti 5 metri, che di giorni proiettano ombre e di notte diventano punti luminosi, sarà riallestito prima in altri luoghi museali italiani e, infine, sarà destinato ad uno degli spazi pubblici del Villaggio Olimpico, grazie ad un accordo in corso di definizione con il Comune di Roma.
 “Con questa iniziativa – afferma Margherita Guccione, Direttore MAXXI Architettura  - si è rafforzato il legame del MAXXI con la città, lo spazio urbano davanti al Museo è diventata una piazza frequentatissima dai visitatori e amatissima dai pubblico del quartiere. Il Progetto Whatami, parte delle collezioni del MAXXI Architettura, anticipa con le sue nuove vite la prossima grande mostra sul tema del Recycle dedicata alle più nuove e politicamente corrette strategie per interagire con gli spazi urbani delle città.”
La terra e il prato, invece, contribuiranno a un progetto di riqualificazione del verde  promosso nel quartiere Garbatella da Legambente (Circolo Garbatella) e dal Coordinamento Orti Urbani

. Il progetto, già avviato dai volontari dell’associazione, prevede la creazione di ulteriori orti urbani e di una zona verde attrezzata.
ED ECCOCI QUI GIA' AL LAVORO PER RIDARE NUOVA VITA ALLA TERRA DONATACI DAL MAXXI DI ROMA 







MAXXI -LA TERRA E IL PRATO AGLI ORTI URBANI DELLA GARBATELLA

Riportiamo il comunicato stampa del MAXXI 

Le colline fiorite del  MAXXI
RIVIVONO NELLA CITTA’DI ROMA

L’INSTALLAZIONE YAP MAXXI 2011
SI RICICLA

LA TERRA E IL PRATO AGLI ORTI URBANI DELLA GARBATELLA
a dicembre i nuovi cinque finalisti per YAP MAXXI 2012
in collaborazione con MoMA e MoMA PS1
e giovedì 1 dicembre al via la mostra RE-CYCLE


Roma, 8 novembre 2011. E’ stata il simbolo dell’estate nella piazza del MAXXI. E ora l’installazione WHATAMI dello studio romano stARTT, progetto vincitore del concorso Young Architects Program 2011, realizzato dal MAXXI in collaborazione con il MoMA e MoMA PS1, si ricicla.
Le colline verdi illuminate da fiori rossi e bagnate da uno specchio d’acqua che, per 118 giorni (MAXXI YAP è stato inaugurato lo scorso 23 giugno) hanno accolto migliaia di romani e turisti di ogni luogo ed età, lasciano infatti il MAXXI, ma si aprono a nuova vita.

La terra e il prato, invece, contribuiranno a un progetto di riqualificazione del verde  promosso nel quartiere Garbatella da Legambente (Circolo Garbatella) e dal Coordinamento Orti Urbani. Il progetto, già avviato dai volontari dell’associazione, prevede la creazione di ulteriori orti urbani e di una zona verde attrezzata.
 
Il  progetto Whatami, con i suoi 18 fiori in vetroresina rossa alti 5 metri, che di giorni proiettano ombre e di notte diventano punti luminosi, sarà riallestito prima in altri luoghi museali italiani e, infine, sarà destinato ad uno degli spazi pubblici del Villaggio Olimpico, grazie ad un accordo in corso di definizione con il Comune di Roma.

INAUGURAZIONE GIARDINO ZEN



Una nuova occasione di festa, sabato 29/11, presso l'area verde di via Rosa Raimondi Garibaldi per l'inaugurazione del Giardino Zen ideato e realizzato da Antonio Viglietto con la collaborazione del Circolo Garbatella di Legambiente ed il Coordinameto degli Orti Urbani Garbatella.

Una folla colorata ed eterogenea per età e nazionalità ha “invaso” l'area per festeggiare questo nuovo passo verso il recupero di un'area che da anni gli abitanti del quartiere aspettano di vedere trasformata in parco.

inaugurazione giardino zen

Un altro passo verso il Parco di Via R. R. Garibaldi


SABATO 29 OTTOBRE ALLE ORE 11,00
ABBIAMO ORGANIZZATO INSIEME AL COORDINAMENTO DEGLI ORTI URBANI L'INAUGURAZIONE DEL "GIARDINO GIAPPONESE" .

PULIAMO IL MONDO A GARBATELLA E A POGGIO AMENO



PULIAMO IL MONDO 2011 Rimessi a nuovo DUE PARCHI A GARBATELLA E DUE A POGGIO AMENO 
Partecipazione e cambiamento. Affermare la qualità del vivere urbano, promuovere comportamenti rispettosi dell'ambiente quali  la vivivilità dei nostri parchi,  la riduzione dei consumi inutili e dannosi, la campagna a favore dell'acqua in brocca e delle borse della spesa...hanno accompagnato l'iniziativa di Puliamo il mondo del 17 e 18 settembre nel Municipio XI 

PULIAMO IL MONDO 17 E 18 SETTEMBRE 2011

Con le parole chiave "Partecipazione e cambiamento" che Legambiente ha scelto per il 2011, il nostro Circolo organizza anche quest'anno "Puliamo il mondo".
Abbiamo scelto tre aree nel Municipio XI che sono ricche di storia e di impegno dal basso per rendere più vivi e belli luoghi altrimenti lasciati a se stessi. 
QUESTI SONO GLI APPUNTAMENTI
INVITIAMO TUTTI I  A RAGGIUNGERCI 
Sabato 17 settembre 2011 ore 9,30 – 13,30 in due luoghi: 
1) Area verde di Via Rosa Raimondi Garibaldi. 
con appuntamento in Via R.R.Garibaldi, cancello altezza Via Anna Maria Taigi
Pulizia e manutenzione dell’area verde
E’ la XV edizione di Puliamo il mondo organizzata in quest’area. In attesa che il Comune si faccia carico della sistemazione a Parco, continuiamo ad occuparci della manutenzione di quest’area sulla quale il nostro Circolo, con la collaborazione delle realtà locali e dei cittadini, è riuscito ad attrezzarne una parte a parco, un’altra a orti urbani, e ad impiantare ancora nuovi alberi sulla parte abbandonata, consentendo così via via l’allargamento della parte fruibile ai cittadini.
Prevediamo i seguenti interventi:
Pulizia complessiva di tutta l’area, sistemazione dell’accesso al Parco con rimozione della terra avanzata e suo trasferimento nella zona orti da utilizzare per la “serra”; sostituzione dei tutori inidonei di taluni alberi messi a dimora l’anno scorso; ripristino della recinzione dell'area bimbi.
2) Parco Alessandro Pavia e Parco Oreste Leonardi
con appuntamento ingresso Piazza Martiri dell’Uganda
Sono Parchi di non grandi dimensioni, inseriti all’interno di abitazioni, sui quali ogni anno i volontari del Circolo Garbatella di Legambiente con il Comitato di Quartiere Eco a Poggio Ameno intervengono contro l’incuria, la sporcizia e l’abbandono. Gli abitanti chiedono garanzie di sostenibilità dei punti ristoro recentemente assegnati con la auspicabile tranquillità dell’area.
Domenica 18 settembre 2011 ore 9,30 – 13,30 
Parco Cavallo Pazzo 
con appuntamento in Via Magnaghi 14/16
E’ un piccolo Parco nel cuore di Garbatella molto vissuto dagli abitanti anche per la presenza del centro di aggregazione sociale culturale di Casetta Rossa. Pulizia del Parco, revisione aiole e punti sosta. L’iniziativa vuole anche essere una testimonianza di sostegno della continuazione dell’attività fin qui svolta da questo stesso centro
vedi in questo blog: Puliamo il mondo 2010  
per saperne di più: www.puliamoilmondo.it

REFERENDUM - ABBIAMO VINTO - HA VINTO IL POPOLO ITALIANO


 SIAMO TUTTI FELICI, ORGOGLIOSI E COMMOSSI PER IL RISULTATO DEI REFERENDUM 

Abbiamo lavorato e ci siamo impegnati per imporre la volontà popolare al Palazzo che sempre più isolato fa una politica  estranea al bene pubblico e ai diritti del cittadino. 



Abbiamo vinto su tre principi  fondamentali:
ACQUA– l’acqua è bene comune non è una merce;
ENERGIA – no al nucleare per gli enormi rischi per la salute umana e l’ambiente
GIUSTIZIA – per l’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge.
Per questo ringraziamo: 

- i Padri costituenti e la Nostra Costituzione che ci ha dato gli strumenti per esprimerci;
- tutti i comitati, movimenti, associazioni, cittadini che hanno avuto la forza di autorganizzarsi per proporre, informare e  restituire la voce al popolo italiano.





Ora è necessario che il vento nuovo entri nei partiti e riesca a spazzar via i protagonisti dello sfascio!!! 

Abbracciamoci tutti ed andiamo avanti...sempre.