Non è più sopportabile che i nostri figli, cittadini della Roma eterna, crescano accanto ad un cantiere discarica con un imponente albergo fatiscente.
Non sono più accettabili soluzioni che cadono dall’alto e con tempi biblici.
Il Comune deve acquisire al patrimonio pubblico l’albergo abbandonato come risarcimento del danno economico per il mancato rispetto della convenzione e del danno verso la cittadinanza.
Noi tutti insieme siamo sicuri di trovare il modo di recuperare l’albergo a nuova vita al servizio delle tante esigenze non speculative della nostra società.
Per questo, sabato 26 abbiamo voluto fare Puliamo il Mondo nell'area intorno all'albergo abbandonato di via Costantino, insieme a tanti amici del quartiere, fra cui La Strada e le Ca7, e mandato questa lettera al sindaco e alle istituzioni competenti:
"Oggetto: Puliamo il Mondo presso l’Albergo abbandonato di Piazza Zoagli Mameli



Attualmente, l’albergo è stato “spolpato” per quello che era possibile, deturpato con scritte, l’area su cui insiste è diventata una discarica, la recinzione è rotta e per gran parte ricoperta di pannelli di legno che impediscono dall’esterno la visibilità facendo temere per la sicurezza degli abitanti.

In questi ultimi tempi, i cittadini hanno spesso fatto il primo passo per migliorare gli spazi comuni, sia per cercare di risollevare Roma dal degrado sia per spingere le istituzioni a prendersi cura della città. È per questo importante che l'amministrazione colga e amplifichi questo gesto prendendo finalmente delle decisioni in merito.
Chiediamo, quindi, con gran forza che l’Amministrazione si impegni per acquisire al patrimonio pubblico gli edifici a risarcimento del danno ricevuto, come richiesto da tempo dal Municipio VIII, trovando le forme di finanziamento opportune per completare l’opera e destinarla a case popolari, o alla casa dello studente per la vicina Università di Roma Tre, o ad albergo della gioventù, e recuperare così la fiducia dei cittadini in una corretta gestione pubblica di questa città".







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