QUANDO UN CESTINO GIALLO AIUTA LA SERENA CONVIVENZA



Sul sito di Rione Garbatella è apparso un articoltetto riguardante la difficile convivenza nei parchi fra cani, loro padroni e gli altri utenti.


L'occasione è stata utile per mostrare i nuovi cestini gialli installati in occasione della Festa dell'Albero al Parco Garbatella.

Potete trovare l'articolo a questo link:




Ecco la nostra risposta: 

Cari Garbatella's friends,

rispondiamo all'articolo “Il maleducato sei tu raccogli la merda del tuo cane”, e vorremmo farlo con una nota di ottimismo.

È vero che, non solo nel parco di via Rosa Raimondi Garibaldi ma in tutta la città, l'inciviltà di alcuni padroni di cani rende difficile la fruizione e il godimento degli spazi verdi da parte di adulti e bambini.

Vogliamo però sottolineare che, da quando il Comune di Roma ci ha affidato la gestione di quell'area verde (dopo anni di battaglie, come ben ricordato nell'articolo, e completamente a spese del circolo, senza alcun contributo) si è instaurata, fra il Circolo Garbatella di Legambiente e molti proprietari di cani che usufruiscono del parco per far scorazzare i loro beniamini, una fruttuosa collaborazione che ha nettamente migliorato la situazione.

Da questa collaborazione, col prezioso contributo del Municipio XI, è nata l'iniziativa “Il tuo cane non può raccoglierla, tu sì”: 5 appositi cestini gialli per le deiezioni canine (vedi foto) sono stati installati nel Parco Garbatella, ed altri in altre piccole aree verdi del Municipio, tra cui quella vicino alla Piscina in via Giustiniano e quella vicina all’Infobox di via Tito, sempre prendendo contatti con i proprietari dei cani, che si sono impegnati a utilizzarli ed a gestirli, svuotandoli periodicamente e rinnovando i sacchetti di plastica per la raccolta.

D'altro canto, laddove non vi è il buon senso e l'educazione dei padroni dei cani, dovrebbe intervenire la sanzione pecuniaria da parte dell'Amministrazione Comunale a cui, come gestori dell'area, possiamo solo segnalare le situazioni di degrado.

Ciò che comunque ci rende orgogliosi è che un'area che era abbandonata è ora luogo piacevole di ritrovo di tante persone: le giuste osservazioni sul rispetto nascono da una maggiore fruizione da parte di tutti. Gli alberi piantati dai cittadini stanno ormai crescendo; gli orti e il frutteto accolgono chi li lavora, le classi delle scuole, i curiosi; le persone si siedono sulle panchine davanti al giardino zen e leggono un libro della nostra piccola biblioteca; le feste attirano gente del quartiere e non.

Qualora, dopo le varie annose promesse, l’Amministrazione Comunale bonifichi l’area e mantenga la promessa di realizzazione complessiva del Parco, un’area attrezzata per l’uso da parte dei bambini e un’apposita area cani permetteranno di risolvere completamente il problema.

Invitiamo infine gli amici di Rione Garbatella a tutte le prossime feste che il Circolo Garbatella organizza sul parco per migliorarlo (per continuare la bonifica dal cemento o piantare alberi) ma anche per incontri conviviali, in allegria, con pranzo insieme, musica, giochi, laboratori per grandi e piccoli, all’insegna della vivibilità del parco.



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