Molti
problemi strutturali e di manutenzione, buone pratiche e tanto,
tantissimo verde.
È
un ritratto in chiaroscuro quello delineato dall'Indagine sulla
situazione degli edifici scolastici e dei servizi nelle scuole del
Municipio VIII (ex XI) condotta dal Circolo Garbatella di Legambiente
nel primo semestre del 2013.
Nessuna
scuola è a norma antisismica, né quelle costruite prima né dopo il
1974, anno della legge specifica. Una scuola su dieci presenta ancora
barriere architettoniche, impianti elettrici non a norma, mancanza di
uscite di sicurezza, e la mobilità casa-scuola è totalmente
affidata ai privati, senza un servizio di scuolabus, piedibus, e la
quasi totale assenza di piste ciclabili in prossimità.
In
compenso i plessi esaminati hanno a disposizione una quantità di
verde, dentro e in prossimità della scuola, quasi doppio rispetto
alla media italiana, e quasi tutte hanno attrezzature per lo sport.
Ci sono esperienze di orti didattici e si inizia a sviluppare il
fotovoltaico, mentre il riscaldamento è a gasolio e metano, pochi
doppi vetri, nessuna lampada a basso consumo e nessun principio di
bioedilizia. Molte delle mense sono interne alle scuole, e preparano
pasti biologici, la quasi totalità usa l'acqua del rubinetto, mentre
è ancora molto indietro – come nel resto della città – la
raccolta differenziata di carta, vetro, alluminio e plastica,
nonostante invece pile e toner siano raccolti in modo esemplare.
Il
dato più inquietante è il fatto che più della metà delle scuole
esaminate sia esposta a inquinamento elettromagnetico, trovandosi a
meno di un chilometro da antenne cellulari o radio-tv, e che una su
cinque sia in prossimità di una pompa di benzina, mentre qualche
passo è stato fatto negli anni scorsi per la rimozione dell'amianto
e altri interventi sono previsti a breve.
La
ricerca è nata dalla necessità di verificare i problemi, le
criticità e le potenzialità delle strutture scolastiche sul
territorio, vista la collaborazione già avviata dal Circolo con
diverse scuole, e la volontà di migliorare la vivibilità del
territorio.
Il
XIII Rapporto Ecosistema scuola 2012” di Legambiente presentava i
dati raccolti dalle pubbliche amministrazioni di tutta Italia, tranne
quelli di Roma pervenuti incompleti.
Il
Circolo ha allora utilizzato le linee-guida di quell'indagine, per
condurne una propria sui plessi dell'VIII Municipio, andando a
intervistare direttamente i dirigenti scolastici.
I dati raccolti
riguardano 20 dei 69 plessi presenti sul territorio municipale, per
una popolazione scolastica di circa 5mila studenti.
L'obiettivo
è di allargare in futuro l'indagine a tutti i plessi del Municipio,
e a tutta la città.
L'indagine
è stata presentata lo scorso 7 novembre nel teatro della scuola ex
Vivaldi, in via Macinghi Strozzi. Alla presentazione è seguito un
dibattito, cui ha partecipato anche l'assessora alla scuola del
Municipio, Paola Angelucci, reduce da una riunione sul bilancio
comunale che toccava anche gli interventi sulla scuola. Gli
interventi dei genitori e degli insegnanti che hanno partecipato alla
presentazione hanno sottolineato in particolare la necessità di
incrementare le buone pratiche, dall'educazione alimentare al
riciclo, dalla mobilità sostenibile al bisogno di trovare un modo
per aggiustare la strumentazione, anziché aspettare i fondi per
averne di nuova in tempi di restrizione dei budget.
Legambiente
Garbatella continuerà il lavoro di collaborazione con le scuole,
sempre con maggior consapevolezza e facendo rete, attraverso le
iniziative nazionali (Festa dell'albero, Puliamo il mondo,
Nontiscordardimé ecc), e con il proprio specifico contributo agli
orti didattici e con il nuovo progetto di Ripristino
alberi nelle strade del Municipio VIII
La Relazione
Nessun commento:
Posta un commento