Mal'Aria Viale Marconi Sabato 30 gennaio
MASCHERINE ANTISMOG NELLE VETRINE DI VIALE MARCONI
POLVERI SOTTILI: + 30% SUPERAMENTI A ROMA NEL GENNAIO 2010.
SONO GIA' 68 GLI SFORAMENTI DEI LIMITI DI LEGGE CONTRO I 47 DEL 2009
"La situazione è davvero preoccupante, non c'è nessun miglioramento dello smog, anzi i numeri crescono in maniera disastrosa, l'Amministrazione deve fermare il traffico impazzito, basta scherzare con la salute dei cittadini - ha dichiarato Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio. Il Piano strategico della Mobilità deve essere approvato secondo le ricette che indichiamo ormai da tempo:rilancio della cura del ferro; con un ruolo strategico per il tram incremento ZTL; potenziamento della mobilità sostenibile con il rilancio della bike sharing e finanziamento del biciplan; subito l'attuazione del nuovo piano del trasporto publico ATAC, concertandolo con i cittadini, con una rete portante di 85 lunee bus su corsie preferenziali protette, iniziando anche il processo di pedonalizzazione del centro storico, a partire dal Tridente.
Alcuni commercianti della zona hanno accettato di mettere ai loro manichini la mascherina antismog di Legambiente che conferma come ormaisia ampiamente noto che il traffico stradale è la maggiore fonte di inquinamento nelle aree urbane, un inquinamento continuo e dannoso per la salute soprattutto di chi vive e lavora costantemente in strade fortemente trafficate.Per questo - ha dichiarato Anna Maria Baiocco, segretaria del Circolo Garbatella di Legambiente,- abbiamo proposto un incontro con i cittadini per confrontarci sulle soluzioni più praticabili e condivise per una migliore qualità della mobilità nel territorio.
la stessa notizia su: http://roma.corriere.it/foto_del_giorno/home/index_20100130.shtml e su: http://roma.repubblica.it/dettaglio/legambiente:-30-di-sforamenti-in-piu/1845229
Sabato 30 gennaio Operazione Mal'Aria in Viale Marconi
Clicca su "Campagne" e saprai di che si tratta.
Operazione Mal'Aria
La campagna Mal’Aria nasce nel 1994 per dire No allo smog, per chiedere città più respirabili e vivibili, per tutelare il diritto di tutti i cittadini ad un ambiente sano.
Per informazioni: tel. 02.45475777, malaria@legambiente.org
Ci siamo rotti i polmoni!
Oggi nessuno dubita più che il traffico stradale e le attività industriali siano fonte, per le sostanze nocive che diffondono nell’aria, di un inquinamento continuo e dannoso per la salute.
Lo smog agisce sulle vie respiratorie rendendole più vulnerabili. In questo modo si facilita l’assorbimento di sostanze tossiche disciolte nell’aria e l’attecchimento di germi patogeni. Il danno alla respirazione si ripercuote poi direttamente sulle funzioni del cuore. Infine, l’assorbimento dei gas tossici può provocare danni imprevedibili a tutti gli organi, pregiudicandone le funzioni e partecipando allo sviluppo di patologie tumorali.
L’inquinamento peggiora la salute di tutti e ci pone di fronte all’urgenza di esigere, da parte delle amministrazioni
pubbliche, politiche serie ed efficaci per ridurre l’inquinamento atmosferico.
Mal’aria di città
I principali responsabili della cattiva qualità dell’aria in città sono soprattutto i trasporti e il traffico stradale: polveri sottili (PM10), biossido di azoto (NO2) e l’ozono (O3) costituiscono un attentato alla salute.
Con PM10 ti tengo d’occhio e Ozono ti tengo d’occhio Legambiente monitora i livelli di inquinamento nelle principali città italiane. Anche il 2009 è stato un anno critico non solo nel periodo invernale - per gli elevati livelli di polveri sottili - ma anche nei mesi estivi - per l’alta concentrazione di ozono.
Raramente sono stati rispettati i limiti previsti dalla legge superando anche di due o tre volte le soglie stabilite.
Per conoscere i livelli d’inquinamento nella tua città visita il nostro sito www.legambiente.it.
Troverai i dati aggiornati quotidianamente anche per il 2010.
Per difenderci efficacemente dall’invisibile nemico smog chiediamo politiche di mobilità orientate al trasporto pubblico (aumento delle corsie preferenziali, potenziamento del trasporto su ferro); alternative all’auto privata (car sharing, bike sharing); incentivi per tecnologie e combustibili a basso impatto ambientale.
I veleni dell’industria. Anche le attività industriali contribuiscono significativamente alle emissioni di sostanze inquinanti in atmosfera. Non solo polveri sottili (PM10), ossidi di zolfo e di azoto, ma anche benzene, monossido di carbonio, diossine, idrocarburi policiclici aromatici (Ipa) e metalli pesanti sono alcuni degli inquinanti più pericolosi emessi dalle industrie.
Molti sono gli stabilimenti industriali inquinanti; fra tutti spicca l’impianto siderurgico dell’Ilva di Taranto che da solo contribuisce all’emissione di circa il 90% delle diossine, il 70% di monossido di carbonio e il 50% di
benzene censito nell’inventario dell’Ines.
È urgente intervenire non solo con un attento e continuo monitoraggio degli impianti inquinanti, ma è necessario anche attuare un ammodernamento tecnologico degli stabilimenti per ridurre le emissioni.
I TRASPORTI RISCALDANO IL PIANETA
I trasporti oltre ad essere i principali responsabili dell’inquinamento atmosferico in città, sono anche la seconda maggiore fonte di CO2 in Italia, dopo la produzione di energia, contribuendo al riscaldamento del pianeta.
Per ridurre le emissioni provenienti da questo settore, l’Unione Europea ha stabilito che entro il 2015 le nuove auto dovranno emettere meno di 120 grammi di CO2 per chilometro. Oggi le case automobilistiche sono tenute a comunicare le emissioni dei modelli in vendita.
Adesso tocca a te: scegli di muoverti in modo sostenibile, preferisci i mezzi pubblici, e se l’auto è davvero necessaria, informati e scegli il modello meno inquinante e che emetta la minore quantità di CO2.
Per informazioni sulle auto meno inquinanti: www.viviconstile.org
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Giovedì 28 gennaio* L'INFOBOX resterà chiuso per consentire a tutti di partecipare all'Incontro- Dibattito dalle 15 alle 18 presso la Sede Nazionale di Legambiente - Via Salaria 403 "Il filo di Arianna - Donne ed ecologia -
interverranno al dibattito presieduto da *Rossella** **Muroni*, direttrice di Legambiente:*Luciana Castellina*, politica, giornalista e scrittrice, *Chiara Certomà*, filosofa politica, *Renata Ingrao*, giornalista, *Chiara Volpato, *psicologa sociale,* Silvia Zamboni, *giornalista, *Flavia Zucco, *Presidente Donna e Scienza.
clicca su "per saperne di più"
Asso di monnezza. Petizioni.
L'ultimo spettacolo a Roma è per domani pomeriggio (domenica 24 gennaio) alle 17,30.
Siamo stati in sei del Circolo giovedì sera a fare pubblicità ambientale all'ingresso del teatro.
Abbiamo visto poi lo spettacolo che è stato veramente straordinario, veritiero e fortemente
coinvolgente nei contenuti.
Stimola la voglia di reagire e dovremo senz'altro almeno sottoscrivere le firme alle sue petizioni.
L'ultima è la proposta di inserire i reati ambienali nel codice penale
alla stregua dei delitti sulla persona o sulle proprietà.
Firmate, ci dà coraggio di andare avanti!!
www.uldericopesce.com/ -
Assemblea Regionale dei Circoli
Il soffitto dell'Urban Center nel quale si doveva tenere l'Assemblea regionale dei Circoli ha ceduto a causa dei lavori al piano superiore.
Comunico quindi la nuova sala reperita da Legambiente Lazio.
All'Assemblea parteciperà una delegazione del nostro Circolo.
ATTENZIONE VARIAZIONE SALA
L'ASSEMBLEA REGIONALE DEI CIRCOLI
"Copenhagen chiama il Lazio"
Roma, Domenica 24 Gennaio 2010, ore 10-15
Sala Conferenze MACRO Museo d'Arte Contemporanea Roma
Via Reggio Emilia, 54 (zona Viale Regina Margherita)
Orti Urbani e Sportello GAP
"INCONTRO PUBBLICO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ORTI URBANI E SPORTELLO GAP "
Il progetto degli Orti Urbani si sta realizzando su una parte dell'area verde di Via Rosa Raimondi Garibaldi a cura di un Coordinamento di Associazioni fra cui il Circolo Garbatella di Legambiente.
Invito tutti a partecipare a questo incontro per dare attuazione a questo progetto e nel contempo per rafforzare il fronte per la realizzazione del Parco su tutta l'area.Precisazione: Infobox resterà chiuso giovedì 28, per altri impegni del Circolo Garbatella di Legambinte.
Conferenza stampa abusivismo edilizio nel parco dell'Appia Antica
Giovedì 14 gennaio Conferenza stampa sulla Lotta all’abusivismo edilizio nel Parco dell'Appia
Antica. (cfr. Roma Notizie 15 gennaio 2010)
“E’ assurdo che l’USCE contrasti attivamente il lavoro di tutela del territorio, avviato con fatica dal Municipio in sinergia con gli altri Enti - prosegue Catarci - , per questo motivo proponiamo:
il commissariamento dell’USCE;
di dare la facoltà al Dirigente Tecnico del Municipio di respingere le richieste di condono palesemente inammissibili, almeno nei casi in cui gli abusi ricadano nel territorio del Parco e nelle aree vincolate limitrofe.”
“E’ inaccettabile la politica dei condoni del nostro paese, ma è ancora più inaccettabile quanto accade al Comune di Roma, dove si impedisce di fatto di procedere alla demolizione delle opere abusive, con la richiesta di sanatorie per opere incondonabili – dichiara Alberto Attanasio, Vice Presidente del Municipio Roma XI -.”
“Questa situazione, se non contrastata, determina le condizioni per dare il via libera al 4° condono edilizio – dichiara Massimo Miglio, Dirigente dell’Ufficio Antiabusivismo edilizio della Regione Lazio -. Sul parco dell’Appia antica non è assolutamente possibile costruire alcunché, quindi ogni richiesta va immediatamente respinta, mentre ci sono addirittura casi del 1994 ancora in fase istruttoria!”
“Nel 1965 il Ministro Mancini dichiarò la tutela integrale e assoluta del parco dell’Appia Antica– dichiara Vezio De Lucia, urbanista -, si doveva evitare ogni costruzione, invece da allora ad oggi sono sorti scempi per più di 1.000.000 di metri cubi. Fa bene il Municipio XI ad andare avanti nell’azione di contrasto dell’abusivismo edilizio ed a pretendere altrettanta decisione dal Comune..”
“Il nostro ufficio è inondato di richieste di pareri su condoni concessi dall’USCE all’interno del Parco dell’Appia Antica – dichiara la Dott.ssa Paris, della Sovrintendenza Archeologica dello Stato -, che non sarebbero mai dovuti essere presi in considerazione”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche le associazioni Legambiente e Italia Nostra, con Annamaria Baiocco e Annalisa Cipriani, che hanno condiviso e sostengono le richieste del Municipio Roma XI, in difesa e per la salvaguardia del Parco Archeologico dell’Appia Antica.
giovedì 28 gennaio
Assemblea Dibattito "Il filo verde di Arianna: donne ed ecologia"
Giovedì 28 gennaio dalle 15 alle 18 (presso la sede di Legambiente nazionale in via Salaria 403, Roma)Assemblea Dibattito "Il filo verde di Arianna: donne ed ecologia"
Nella mitologia Teseo si avventura nel labirinto per sfidare il Minotauro ma è Arianna che tiene il filo che lo porterà in salvo. Arianna tiene il filo della vita e della sopravvivenza: per chi è ambientalista questo filo non
può che essere di colore verde. Non si sopravvive singolarmente se non ci si salva tutti, se non si protegge il pianeta. E allora: c'è un intimo legame tra l'essere ambientaliste ed essere donne? Quale spazio c'è per un
ambientalismo al femminile in un quadro politico e sociale come quello di oggi? Che cosa è cambiato nell'immaginario del femminile e nel rapporto tra donne e potere? Che significa fare femminismo oggi?
In quest'assemblea-dibattito daremo spazio a tutte queste domande a cui tenteremo di dare una risposta. Partecipate numerose/i.
Presiede Rossella Muroni, direttrice di Legambiente. Interverranno: Luciana Castellina, politica, giornalista e scrittrice, Chiara Certomà, filosofa politica; Renata Ingrao, giornalista; Loredana Lipperini,giornalista e scrittrice; Michela Marzano, filosofa e saggista; Chiara Volpato, psicologa sociale
Festa dell'Albero 22/11/2009
1200 ALBERI PIANTATI IN 80 AREE, GRAZIE A 10MILA VOLONTARI: ENORME SUCCESSO PER LA FESTA DELL’ALBERO A ROMA E NEL LAZIO.
Evento conclusivo nel quartiere capitolino della Garbatella, presente la scrittrice Susanna Tamaro, madrina della campagna
Da oggi a Roma e nel Lazio si respirano meno anidride carbonica e più ossigeno grazie ai 1200 nuovi alberi messi a dimora in oltre 80 aree dai 10mila volontari che hanno partecipato alla XV edizione della “Festa dell’Albero”, la campagna di Legambiente per la piantumazione di arbusti, piante e fiori. Mille alberi sono stati messi a disposizione nella Capitale dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Roma e 200, nel Lazio, dal Corpo Forestale dello Stato. Con l’iniziativa sono state rinverdite non solo numerose aree sparse per Roma, ma anche nel resto della Regione, coinvolgendo località come Rieti, Monterotondo (Rm), Marino (Rm), Latina, Ripi (Fr), Cassino (Fr) e Formia (Lt), grazie a scuole, Comitati, Associazioni e ai Circoli di Legambiente.
L’appuntamento che ha segnato oggi simbolicamente la conclusione della storica campagna, è stato quello organizzato dal Circolo Legambiente Garbatella nell’area verde di via Rosa Raimondi Garibaldi a Roma, dove da tempo Legambiente ha intrapreso un’opera di salvaguardia e valorizzazione del verde. Oggi l’impegno in questo senso è stato continuato con un’intera giornata caratterizzata dalla piantumazione di alcuni alberi e dalla presentazione del progetto per la realizzazione di “Orti urbani e didattici”, realizzato con il Coordinamento Orti Urbani Garbatella.
Ospite d’eccezione la scrittrice Susanna Tamaro, che agli alberi ha dedicato il suo ultimo romanzo “Il Grande Albero” (edizione Salani) ed è stata la madrina di questa edizi one della campagna di Legambiente. Nel corso dell’iniziativa odierna la scrittrice triestina ha letto alcuni brani del suo ultimo libro e ha dialogato con i presenti, specie con i bambini ed i ragazzi. La lunga giornata è stata infine completata da momenti informativi sulle buone pratiche per la lotta ai cambiamenti del clima, come la riduzione dei rifiuti e la diffusione delle energie rinnovabili, nonché da puri momenti di convivialità.
“L’adesione alla storica festa dell’albero da parte dei cittadini è stata straordinaria, con il semplice e concreto gesto di piantare un albero migliaia di persone hanno contributo non solo a rinverdire le nostre città, ma anche a combattere l’effetto serra –ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Anche in questo modo Legambiente vuole dare il suo contributo alla lotta ai cambiamenti climatici, chiedendo ai governanti che parteciperanno al vertice di Copenhagen un accordo vincolante sulla riduzione dei gas serra. A Roma e nelle altre città servono azioni urgenti in tal senso sul fronte del traffico, del risparmio e dell’efficienza energetica, dei consumi ma anche con iniziative a tutela del verde urbano, di riforestazione, con nuovi regolamenti in materia. Un enorme ringraziamento va alla scrittrice Susanna Tamaro che, con la sua presenza, ha sostenuto e testimoniato l’amore per gli alberi e la natura.”
La Festa dell’Albero continuerà anche nei prossimi giorni, in particolare durante il prossimo fine settimana, come ad esempio a Frosinone (27), Ferentino (27), Castelnuovo di Porto (28), Guidonia (28 e 29), Monte San Biagio (il 27 in una scuola ed il 29 presso la stazione), Sgurgola (30). Già rinverditi, invece, il Parco del Museo delle Culture di Riofreddo (Rm) e il Parco delle nascite di Vallecorsa (Fr). Molto numerose le aree capitoline già coinvolte, come i parchi di Capoprati, della Pace, Nemorense, Feronia, nonché la Riserva dell’Insugherata ed i quartieri Tor Bella Monaca (iniziativa prevista per sabato 28 Novembre) e Casal Fattoria Castel di Leva.
Hanno partecipato all’inziativa capitolina: Annamaria Baiocco, Vice Presidente Circolo Legambiente Garbatella; Andrea De Priamo, presidente Commissione ambiente Comune di Roma; Luciano Ventura, Direzione Nazionale Legambiente; Andrea Catarci, Presidente del XI Municipio; Gianluca Peciola, Vicepresidente della Commissione Consiliare Ambiente della Provincia di Roma.
Amici del Riciclo 2007/2008
Siamo gli “AMICI DEL RICICLO” del Circolo Legambiente Garbatella. Abbiamo aderito alla campagna di informazione sulla raccolta differenziata “BUTTA BENE - VIVI MEGLIO”, avviata dal Comune di Roma, dall’AMA e da Legambiente Lazio.
Non è vero che i rifiuti finiscono tutti in discarica indiscriminatamente.
Esistono aziende consorziate che comperano la carta, la plastica, il vetro e i metalli ottenuti dalla raccolta differenziata, e li RICICLANO.
Sono il COMIECO per la carta, il COREVE per il vetro, il COREPLA per la plastica, il CIAL e il CNA per i metalli. Così ciò che noi buttiamo come “RIFIUTO” diventa “RISORSA” per tutti: opportunità di LAVORO, di RISPARMIO ECONOMICO ed ENERGETICO, di TUTELA DELL’AMBIENTE.
Ma la raccolta differenziata, a Roma, è ancora al di sotto del 20%
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA SI EFFETTUA COSI’
CASSONETTI BLU (vetro, plastica, metalli)
SI
bottiglie, vasetti e barattoli in vetro - bottiglie, vasetti e barattoli in plastica - buste e sacchetti di plastica - lattine per bevande - vaschette e fogli in alluminio - scatolame di metallo per alimenti - tappi a vite e a corona di metallo - bombolette spray - polistirolo
NO
ceramica e porcellana - lampadine e lampade al neon - piatti, bicchieri e posate di plastica - contenitori per solventi e vernici etichettati come “tossici” e “infiammabili” - oggetti in vetro, metallo, plastica, diversi dai contenitori (giocattoli, spazzolini da denti, lastre di vetro ecc.)
COME
vuotare e sciacquare bottiglie e contenitori, schiacciare bottiglie e contenitori in plastica
CASSONETTI BIANCHI (carta, cartone e cartoncino)
SI
imballaggi di carta, cartone e cartoncino - giornali, riviste, quaderni - depliants, volantini, manifesti - cartoni per bevande in “TETRAPAK”
NO
carta o cartone sporchi di cibo o di altre sostanze - carta oleata o plastificata - piatti e bicchieri di plastica - buste e sacchetti di plastica
COME
Piegare e ridurre il volume dei cartoni, togliere eventuali involucri di plastica, sciacquare e schiacciare i “TETRAPAK”
CASSONETTI VERDI (materiali non riciclabili e scarti alimentari)
SI
tutti i materiali non riciclabili - avanzi di cibo, frutta e verdura - foglie e fiori - carta e cartone sporchi di cibo - carta oleata o plastificata - giocattoli, piatti, bicchieri e posate di plastica - pannolini e assorbenti igienici
NO
materiali riciclabili (vetro, plastica, metalli e carta) - sostanze liquide - materiali impropri o pericolosi - pile scariche e batterie di auto - sostanze tossiche - calcinacci e pneumatici - rifiuti ingombranti, anche se smontati
Gli INDUMENTI USATI si raccolgono nei cassonetti gialli, e, in parte, vengono utilizzati per creare nuove fibre tessili.
Le BATTERIE DELLE AUTO e le PILE SCARICHE si raccolgono presso le Isole Ecologiche e i Centri Raccolta AMA. I più vicini a noi sono a via del Campo Boario, 58 (orario feriale: 7-13 ; 14-18,30 - festivo: 8-13) e via Laurentina (G.R.A. - Motorizzazione). Successivamente vengono avviate al consorzio COBAT. Per le pile scariche ricordiamo anche i contenitori presso le scuole, i municipi e alcuni negozi di telefonia, ottica e fotografia.
I RIFIUTI “HI-TECH” si raccolgono nelle Isole Ecologiche e Centri Raccolta AMA.
Gli OLII USATI (sia industriali che di cucina) si raccolgono nelle Isole Ecologiche e Centri Raccolta AMA, e, da lì, al COOU (Consorzio di raccolta olii usati).
LAMPADE AL NEON e TERMOMETRI si raccolgono presso Isole Ecologiche e Centri Raccolta AMA, I FARMACI SCADUTI negli appositi contenitori presso le farmacie.
Per i RIFIUTI INGOMBRANTI (mobili, elettrodomestici ecc.), oltre alle Isole Ecologiche e Centri Raccolta AMA, ci si può rivolgere allo 060606 (“Ricicla casa”), che, a pagamento, effettua il ritiro a domicilio.
Ci si può rivolgere anche al centro “EMMAUS” (via del Casale de Merode), o alla comunità di S. Egidio (via del porto fluviale 2), presso la quale, la domenica, si svolge un mercatino dell’usato, dalle 16 alle 20, e, il giovedi, dalle 17 alle 19, si può consegnare ciò di cui ci si vuole disfare.
Per CASSONETTI PIENI E INUTILIZZABILI, si può mandare un “SMS” al numero 3404315588, indicando esattamente l’ubicazione e il colore del cassonetto: l’AMA si impegna a intervenire entro 24 ore.
Gli “AMICI DEL RICICLO” di Legambiente
Buone pratiche
Comincia ad usare vecchie borse per metterci la spesa che fai nei supermercati o mercati; più di cento miliardi di sacchetti di plastica sono gettati via ogni anno (quei poveri cetacei morti nelle coste pugliesi per aver ingerito le nostre buone buste di plastica!!!)
GLI AUGURI DI BUON NATALE E DI BUON ANNO DEL CIRCOLO GARBATELLA DI LEGAMBIENTE
NON POSSIAMO SPERARE NEI "POTENTI"
DOBBIAMO PUNTARE SULLE NOSTRE FORZE
NOI dobbiamo essere i veri protagonisti di un mondo migliore perché vogliamo vita, salute, pace, giustizia in tutto il pianeta, e perché no? gioia, allegria, amicizia, musica, canto...da soli e in compagnia
E poi, non disperiamo SIAMO SEMPRE DI PIU'
IL CIRCOLO GARBATELLA DI LEGAMBIENTE AUGURA A TUTTI UN ANNO MAGNIFICO
ed offre quale segno di cambiamento a tutti gli iscritti per l'anno 2010 una piccola confezione di "Noci...del sapone"dall'India: il detergente per bucato che cresce sugli alberi.
Lo abbiamo sperimentato..funziona bene ed aiuta a ridurre la percentuale di inquinanti da detersivo che riversiamo nelle acque.
Intanto, COMINCIAMO A CAMBIARE LE NOSTRE ABITUDINI clicca su "Buone Pratiche" e sperimenta qualcosa di nuovo!!!