GIORNATA DI SOLIDARIETA' AL PARCO GARBATELLA
Un grande evento cittadino di rinascita del Parco. Il Sindaco Marino partecipa e dona un ulivo.
Se pensiamo agli alberi dobbiamo ammettere che non ci si presta molta attenzione; sappiamo tutti che sono essenziali, ma restano lontani dalle vicende della nostra esistenza quotidiana.
Lo scempio perpretato ai danni di 84 giovani alberi nel Parco Garbatella ha fatto emergere invece quanto il loro valore sia sentito da tutti.
Le testimonianze di solidarietà si sono espresse sin da subito in varie forme da parte delle autorità, di partiti e sindacati, di associazioni di quartiere e non, di rappresentanti degli orti urbani di Roma e di semplici cittadini che hanno voluto manifestare la loro vicinanza ed il loro apprezzamento per il lavoro e per l'impegno di tutti coloro che, negli anni, si sono attivati per recuperare alla bellezza ed alla socialità un'area trasformatasi in uno dei luoghi simbolo dell'impegno ambientalista a Roma.
La presenza del Sindaco Marino in questa giornata di solidarietà, con la messa a dimora di un ulivo simbolo di pace e di fratellanza,
rafforza la possibilità di realizzare il Parco Garbatella con i suoi orti urbani, dando inizio al più presto ai lavori di sistemazione del Parco, come ha dichiarato l'Assessore all'Ambiente, e la volontà di coloro che hanno uno sguardo più attento alla difesa del suolo e di ciò che può significare per la vita di tutti una politica più rispettosa dell'ambiente (vedi post: le dichiarazioni delle autorità).
ED ECCO LO SVOLGERSI DELLA GIORNATA
Lo scempio perpretato ai danni di 84 giovani alberi nel Parco Garbatella ha fatto emergere invece quanto il loro valore sia sentito da tutti.
Le testimonianze di solidarietà si sono espresse sin da subito in varie forme da parte delle autorità, di partiti e sindacati, di associazioni di quartiere e non, di rappresentanti degli orti urbani di Roma e di semplici cittadini che hanno voluto manifestare la loro vicinanza ed il loro apprezzamento per il lavoro e per l'impegno di tutti coloro che, negli anni, si sono attivati per recuperare alla bellezza ed alla socialità un'area trasformatasi in uno dei luoghi simbolo dell'impegno ambientalista a Roma.
La presenza del Sindaco Marino in questa giornata di solidarietà, con la messa a dimora di un ulivo simbolo di pace e di fratellanza,
rafforza la possibilità di realizzare il Parco Garbatella con i suoi orti urbani, dando inizio al più presto ai lavori di sistemazione del Parco, come ha dichiarato l'Assessore all'Ambiente, e la volontà di coloro che hanno uno sguardo più attento alla difesa del suolo e di ciò che può significare per la vita di tutti una politica più rispettosa dell'ambiente (vedi post: le dichiarazioni delle autorità).
ED ECCO LO SVOLGERSI DELLA GIORNATA
Messo a dimora l'albero inevitabile scatta
l'applauso di tutti i presenti, sui volti dei quali si allarga un
sorriso che allontana, per un attimo, le ombre di questi giorni.
Si continua poi con la piantumazione della Lagerstroemia indica,albero donato dal mitico Pierluigi.
E' grazie soprattutto alla sua incrollabile determinazione e dedizione se, in tutti questi anni, i nuovi piccoli e grandi alberi erano sopravvissuti, finora, alle calde estati romane.
E mentre i lavori fervono, continuano ad arrivare nuovi alberi offerti dai cittadini: un laurus canfora (Rita B.) e un susino giallo (Francesca e Giorgio).
Il Laurus canfora |
Nel vivaio presente negli Orti già sono in attesa di essere messi a dimora gli alberi e cespugli offerti dei giorni scorsi: agrumi, lantana, bignonia da Enrico, tre alberi da frutto (gelso, sorbo e cachi) dalla Riserva Naturale Regionale di Monterano;
sei cercis siliquastrum dal Parco regionale dei Monti Aurunci.
Senza dimenticare le offerte di solidarietà con offerte di alberi da parte di cittadini singoli cittadini, dal Parco Regionale dell'Appia Antica e da vivai che saranno messi a dimora nella stagione autunnale.
La mattinata prosegue poi con le attività per i bimbi: gli origami e la partita di calcetto con L'Ardita San Paolo
L'arrivo delle Autorità: il Sindaco Ignazio Marino, il Vice della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio, la Consigliera regionale Cristiana Avenali, i consiglieri comunali Gianluca Peciola, Valeria Maglio ed Imma Battaglia, il Commissario di Roma Natura Maurizio Gubbiotti, la Giunta del Municipio VIII dalla vice presidente Anna Rita Marocchi a gli assessori: Paola Angelucci, Emiliano Antonetti, Claudio Marotta, Dino Gasparri.
Presenti anche Maria Cristina Vecchi Direttore dell’Ente regionale del Parco dell’Appia Antica e le rappresentanze dello SPI CGIL VIII Municipio.
A riceverli la Vicepresidente del Circolo Legambiente Garbatella, Annamaria Baiocco, ed il Presidente di Legambiente Lazio, Lorenzo Parlati, che facendo fare un sopralluogo dell'area dell'ingresso hanno mostrato il risultato degli, ormai tristemente noti, atti vandalici.
Segue poi la visita agli ormai famosi Orti Urbani Garbatella, una delle primissime esperienze di questa nuova, ma oramai ben radicata e diffusa, modalità di riappropriarsi degli spazi e di riavvicinarsi alla terra.
Terminata la visita il Sindaco impugna la pala inizia ad interrare l'albero da lui donato: un ulivo, una pianta simbolica, il cui messaggio di pace, inevitabilmente, fa volare i nostri pensieri alla martoriata terra di Siria.
E dopo la visita del Sindaco, tutti in fila per il pranzo a sottoscrizione,
organizzato come sempre grazie alla generosità dei soci, degli ortisti e dei cittadini, il cui ricavato, insieme alle donazioni, servirà per l'acquisto di nuovi alberi e per la sostituzione delle panchine, degli attrezzi e dei tubi danneggiati.
organizzato come sempre grazie alla generosità dei soci, degli ortisti e dei cittadini, il cui ricavato, insieme alle donazioni, servirà per l'acquisto di nuovi alberi e per la sostituzione delle panchine, degli attrezzi e dei tubi danneggiati.
La giornata si conclude all'ombra di uno dei pochi alberi risparmiati con le “Letture ad alta voce per bambini” con Susanna Rospo bibliotecaria della Sapienza e lettrice volontaria dell'associazione Nati per Leggere che organizza letture per bambini anche molto piccoli in biblioteche, spazi aperti, librerie, studi pediatrici e reparti pediatrici di ospedali.
I più grandi, grazie ai musicisti che hanno voluto partecipare in segno di solidarietà a questa giornata, sono stati dilettati da una performance di musica etnica laziale suonata da Emiliano (organetto), Luca (jambé) e Vladimiro (organetto)
e, in serata, tutti insieme a cantare sostenuti dalla splendida voce di Enrica.
e, in serata, tutti insieme a cantare sostenuti dalla splendida voce di Enrica.
E' anche grazie a tutto l'affetto dimostratoci che continueremo, ancora più determinati, a portare avanti questa, nonostante tutto, magnifica esperienza!
INSIEME RICOMINCIAMO!!!
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