QUALE CITTA? NOI DENTRO UNA CITTA’ SEMPE PIU’ METROPOLI, COSTRETTI A VIVERE OGNUNO PER PROPRIO CONTO


NOI
DENTRO UNA CITTA’ SEMPE PIU’ METROPOLI,
COSTRETTI A VIVERE OGNUNO PER PROPRIO CONTO

Ormai da tempo la parte storica del Municipio XI dalla Via Ostiense alla Via Cristoforo Colombo  è stata investita da progetti edificatori già attuati  ed in corso di realizzazione: centinaia di migliaia di metri cubi che hanno coperto tutte le aree non edificate o degradate: Università di Roma Tre, Mercati Generali, Campidoglio due, Piazza dei Navigatori, Via Giustiniano  Imperatore, Fiera di Roma, tutte nuove grandi strutture di servizi urbani e metropolitani, ai quali si aggiunge il complesso residenziale a Via di Grotta Perfetta.

Con i nuova presenza di edifici universitari, uffici comunali, uffici privati, alberghi, strutture commerciali, di svago, sportive l’Amministrazione comunale  risponde all’aumento della domanda di mobilità da parte di studenti, impiegati, utenti, fornitori, abitanti ecc.  affidandosi alla “fluidità del traffico” della Via Cristoforo Colombo, facilitando con il sovrappasso di Circonvallazione Ostiense sulla metro Garbatella il passaggio verso Marconi/Testaccio e per il trasporto pubblico potenziando la frequenza della linea ferroviaria Roma Ostia.

NON SI  PUO’ STARE A GUARDARE: SIAMO TUTTI COINVOLTI

La via Cristoforo Colombo, grande arteria di scorrimento veloce, sarà sempre più autostrada urbana che riverserà sui residenti il suo gravame di inquinamento acustico ed atmosferico, separando irrimediabilmente gli abitanti dei quartieri attraversati .

150.000 mc a Piazza dei Navigatori  per uffici e centro commerciale. 60.000 mc in più rispetto a quelli consentiti dalle norme urbanistiche per la sistemazione complessiva della piazza.
Ci siamo battuti perché fosse attuato l’interramento della Via C. Colombo come previsto dalla delibera del Consiglio Comunale del 1996, perché un intervento di tale portata, pur mantenendo il carattere di arteria a scorrimento veloce della strada,  avrebbe aperto le porte ad nuovo scenario urbano che avrebbe favorito una alternativa alla vita sociale ed economica.
Infatti l’interramento della Colombo a Piazza dei Navigatori consente:
·         la riduzione dell’inquinamento acustico, mentre per quello atmosferico andrebbero attuate  altre misure riguardanti il contenimento del traffico privato;
·         il recupero integrale del tracciato storico di Via delle Sette Chiese che partendo dal Tevere e dalla Basilica di San Paolo fino alla Basilica di San Sebastiano e all’Appia Antica, percorso altamente suggestivo con ricadute culturali ed anche turistiche;
·         la permeabilità dei quartieri, che possono comunicare agevolmente e con mezzi non inquinanti: a piedi, in bicicletta;
·         l’esaltazione della piazza come luogo di socializzazione e di recupero del territorio da parte degli abitanti.
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NON VOGLIAMO LO SMOG MA TUTTI VOGLIONO LA  MACCHINA E I PARCHEGGI

Fra il 2002 e il 2003 a Roma sono state immatricolate , cioè aggiunte al parco macchine esistente 30.000 nuove vetture, che messe in fila, formerebbero un serpente lungo circa 114 Km. Sempre a Roma ogni cittadino possiede in media una macchina compresi i neonati, i vecchi e i barboni.
C’è qualcosa che non va anche in noi cittadini!!



UNA CITTÀ CHE MUORE DI TRAFFICO - UNA CITTÀ DI SOLITUDINI

Siamo travolti dalla necessità di muoversi sempre, comunque, ovunque in macchina, perché abbiamo fretta, abbiamo sempre tante cose da fare, siamo soli, grava tutto su di noi: lavorare, portare i bambini a scuola, ai corsi per le attività fisiche, fare la spesa, accudire alla casa e alle esigenze domestiche, provare anche a divertirsi i sabati e le domeniche, ma sempre di fretta, perché il tempo è poco e serve sempre la macchina per fare, vedere, comprare quanto più è possibile, insomma godersela questa vita!

PROVIAMO A RITROVARE IL TEMPO DELLA PASSEGGIATA,
DELLA CONVERSAZIONE, DELLA RISATA, DELLO SLOW FOOD

Chiediamo il potenziamento del trasporto pubblico elettrico o comunque non inquinante, misure di protezione da traffico nei quartieri residenziali con l’introduizione di misure già adottate in tanti paesi europei:  ZTL, provvedimenti di “traffic calming”, introduzione di navette elettriche di quartiere,  piste ciclabili favorire l’uso della bicicletta in sicurezza per i percorsi casa – scuola – metro –ufficio – parchi – ecc.

La nostra città è bellissima
Il nostro pianeta è bellissimo
NOI molto meno, abbiamo una storia di rapine, distruzioni e morti

PER IL NOSTRO FUTURO BISOGNA PROGREDIRE
E FARE UN PASSO UN DIETRO NEI CONSUMI  INUTILI E DANNOSI.

Quant’è bella la nostra città
Il nostro Tevere lo puoi toccare, lo potresti anche facilmente frequentare perché non ha i muraglioni. Bisognerebbe occuparsi di più del suo stato di salute;
La nostra storia risale a prima della fondazione di Roma con la Via Ostiense già Via Salaria che serviva per l’approvvigionamento del sale. E poi i resti imponenti dell’Antica Roma dalla Piramide Cestia alla Via Appia Antica, a quelli cristiani lungo la Via delle Sette Chiese: dalla Basilica di San Paolo a quella di San Sebastiano con le relative catacombe, alla Basilica delle Tre Fontane sulla Via Laurentina.
Le torri di avvistamento Tor Marancia, Tor Carbone; i fortini: Forte Ardeatino, Forte Ostiense.
La campagna romana utilizzata per il pascolo o per le  battute di caccia alla volpe dei nobili romani.

E che bella storia hanno i nostri quartieri
Ostiense, Garbatella, Tor Marancia, Montagnola. Storia di popolo operaio solidale e antifascista.