Con Michele (marito di Anita) e il loro figlio Ernesto, sempre molto “collaborativo”, abbiamo fatto il lavoro di ripulitura della casetta e di montaggio. Il lavoro non è stato semplice ma solo perché l’entusiasmo dei bimbi presenti ci ha reso problematico lavorare con bimbi che entravano e uscivano dalla casetta.
Nei prossimi mesi la casetta resterà all’area giochi e,
d’estate, se riusciremo a realizzare la nuova area giochi all’ombra, verrà
trasferita là.