Il Comune di Roma ha affidato al Circolo Garbatella di
Legambiente Onlus la gestione del parco Garbatella per un anno, con una
convenzione che non implica alcun finanziamento da parte del Servizio
Giardini: le spese per la piccola manutenzione ordinaria passano al
Circolo. L’area di 45mila metri quadrati a via Rosa Raimondi Garibaldi,
che poche settimane fa ha ospitato Festambiente Roma e Lazio, è già
stata trasformata in parco per la metà grazie al lavoro dei cittadini in
questi anni. I risultati ottenuti, insieme al Coordinamento Orti
Urbani, sono ben visibili: un “Giardino Zen” dove prima c’era un cumulo
di siringhe, un Roseto, un Frutteto. E degli splendidi Orti Urbani: 25
appezzamenti per singoli e associazioni, dove la coltivazione permette
anche di fare attività didattica per le scuole e socializzazione.
“L’affidamento ai cittadini del parco Garbatella segna un punto fermo
nelle lunghe lotte contro la speculazione e per la riqualificazione
dell’area verde, cominciate nel 1993 insieme alle associazioni di zona –
dichiara Tommaso D’Alessio, presidente del Circolo Garbatella-.
Si tratta di un momento simbolicamente importante, perché è il primo
caso di affidamento ai cittadini di un’area così rilevante. Ora serve
l’aiuto e la partecipazione di tutti per fare un ulteriore passo
in avanti.”
L’affidamento permetterà di realizzare un Parco – Laboratorio, alla
cui gestione tutti i cittadini concorrono con la loro partecipazione,
idee, e anche piccoli contributi finanziari, per avere un luogo
gradevole e fruibile da tutti. Per questo Legambiente Garbatella
organizza una nuova grande festa, dal titolo “Benvenuto parco
Garbatella”, che si svolgerà domenica 28 ottobre e servirà anche a
raccogliere le idee e la disponibilità di tutti coloro che
vogliono collaborare. Nell’occasione sarà anche lanciata una speciale
raccolta fondi: ognuno può dare il proprio sostegno alla realizzazione
del parco, adottandone in modo simbolico un metro quadro, con soli 5
euro di contributo.
La storia del Parco Garbatella si avvia sin dal 1992, quando i
cittadini della zona raccolsero ben 12mila firme per due delibere
comunali di iniziativa popolare a salvaguardia della destinazione
a verde delle aree, messe a rischio dal cosiddetto “Piano Gerace” del
Comune di Roma: un progetto che prevedeva l’insediamento di un centro
congressuale con strutture ricettive di 1.800.000 metri cubi su aree,
parchi e strutture sportive presenti lungo la via Cristoforo Colombo. Le
firme furono presentate nel 1993, le delibere approvate nel 1996, primo
caso nella storia amministrativa capitolina.
In quegli stessi anni, nacque il Circolo Legambiente Garbatella che
per anni ha “adottato” informalmente il parco, svolgendo decine e decine
di iniziative per il miglioramento e la difesa dell’area: pulizia
periodica, piantumazione di alberi, bonifica progressiva con nuova
terra. Una storia che ora potrà proseguire con un vigore ancora
maggiore. “Quella del parco Garbatella è una una lunga e bella vicenda
cittadina di partecipazione popolare -afferma Cristiana Avenali,
direttrice di Legambiente Lazio-. In quell’area la passione del nostro
circolo Garbatella e di tanti altri cittadini, comitati, ha cambiato una
realtà che doveva
essere di speculazione e cemento, tramutando in un giardino quelli che
erano terreni abbandonati, asfaltati. E’ importante che l’Assessorato
all’Ambiente del Comune di Roma abbia voluto
riconoscere questa realtà, le associazioni possono avere un ruolo
importante, troppo spesso bistrattato. Siamo certi che esempi del genere
si possano moltiplicare in tante altre aree della città.”
Circolo Legambiente Garbatella
Via Rosa Raimondi Garibaldi, 30 – 00145- Roma
Tel/fax 065110949 – 0651602421
e-mail legambiente.garbat@libero.it
Blog: http://legambientegarbatella.blogspot.com/
L’Ufficio stampa
Legambiente Lazio
06.85358051 – stampa@legambientelazio.it
www.legambientelazio.it
SCHEDA PARCO GARBATELLA
Nell’ottobre 1992 il Comune di Roma presentò un progetto, il cosiddetto
“Piano Gerace”, che prevedeva l’insediamento di un centro congressuale
con strutture ricettive di 1.800.000 metri cubi su aree, parchi e
strutture sportive presenti lungo la via Cristoforo Colombo. I cittadini
della zona, preoccupati delle ricadute per la vivibilità del quartiere,
raccolsero 12mila firme per due delibere comunali d’iniziativa popolare
che salvaguardassero la destinazione a verde delle aree. Presentate nel
1993, furono approvate nel 1996, primo caso nella storia amministrativa
capitolina.
Mentre l’Amministrazione Comunale espletava le pratiche per destinare
a parco pubblico, quest’area di 45mila metri quadrati (delibere del
1996, 1999 e 2004), fra mancate utilizzazioni di oneri urbanistici, e
tra finanziamenti comunali e regionali stanziati, poi ritirati, e
comunque non ancora disponibili, il Circolo Legambiente Garbatella ha
adottato informalmente l’area, svolgendo negli anni numerose iniziative
di miglioramento e difesa dal rischio di speculazione edilizia, a
partire dalla bonifica progressiva con terra nuova (donata anche dal
Maxxi, Museo nazionale delle arti del ventunesimo secolo di Roma), alla
pulizia periodica, alla piantumazione di alberi, con l’aiuto dei
cittadini fra “Puliamo il mondo” e “Feste dell’albero”: l’area
già trasformata a parco occupa attualmente 20.000 mq circa del totale
dello spazio disponibile.
I risultati ottenuti, insieme al Coordinamento Orti Urbani, sono ora ben
visibili: il Giardino Zen dove prima c’era un cumulo di siringhe, il
Roseto, il Frutteto e gli Orti Urbani Garbatella (nati nel 2009 e
gestiti insieme al Coordinamento Orti Urbani), 25 appezzamenti assegnati
a singoli e associazioni (10), dove la coltivazione degli orti permette
anche di fare attività didattica per le scuole, socializzazione, feste.
Vandana Shiva, l’attivista “verde” indiana e madre dell’ecologia
sociale mondiale, li ha visitati lo scorso giugno, mentre il Politecnico
di Milano li ha presentati lo scorso aprile alla Biblioteca del Senato,
nell’ambito del Rapporto Annuale sulla Sussidiarietà, come esempio di
buone pratiche dal basso.
La storia del Circolo Legambiente Garbatella è legata a filo doppio a quella della difesa dell’area
verde di via Rosa Raimondi Garibaldi. È nato 18 anni fa come
associazione di volontariato Onlus, con la finalità di tutelare la
qualità della vita sul territorio, in particolare quello dell’XI
Municipio, attraverso campagne di sensibilizzazione e azioni dirette
alla salvaguardia dell’ambiente, anche insieme ad altre
associazioni: educazione ambientale con le scuole, difesa delle aree verdi, promozione dell’uso
delle biciclette, diffusione di pratiche per la riduzione dei rifiuti e per l’adozione della raccolta
differenziata porta a porta, riscoperta dei beni culturali della nostra città.
Il Circolo conta oggi circa 90 iscritti, di cui una trentina attivi quotidianamente, che realizzano
corsi di permacultura, di origami, di compostaggio domestico, ma anche feste (“Puliamo il mondo”,
la “Festa dell’Albero”, la “Festa di Primavera”), incontri ed assemblee pubbliche e altre attività che
coinvolgono centinaia di cittadini, dai nonni ai bambini.
La partecipazione è aperta a tutti, e tutti sono i benvenuti
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